Sparatutto viennese in custodia: ubriaco e mirava a un tram con una lunga pistola!
36enne in custodia cautelare dopo essere stato colpito da un proiettile su un tram di Vienna. L'incidente è avvenuto il 6 luglio 2025; Il colpevole è ubriaco.

Sparatutto viennese in custodia: ubriaco e mirava a un tram con una lunga pistola!
Un uomo di 36 anni è in custodia dopo aver sparato con una pistola lunga contro un tram pieno di passeggeri a Vienna venerdì pomeriggio. L'incidente è avvenuto in Linzer Strasse, dove intorno alle 14 gli imputati hanno aperto il fuoco. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito poiché il proiettile è penetrato attraverso una finestra di vetro senza colpire nessun passeggero. Poco dopo è stata allertata la polizia e l'uomo è stato arrestato intorno alle 17.00.
Durante l'arresto nel suo appartamento, gli agenti hanno trovato una pistola lunga di piccolo calibro e un bossolo. L'imputato era ubriaco; Un test ha evidenziato un tasso di alcol nel sangue di 2,2 per mille. Si sospetta inoltre che avesse consumato sostanze psicotrope prima del delitto. Nonostante la sua precedente condanna per abuso di droga, l'uomo finora è stato innocente e non ha precedenti penali.
Interrogatorio giudiziario e mandato d'arresto
Davanti al giudice l'imputato ha affermato che il suo gesto era un “atto stupido” e che non voleva fare del male a nessuno. Non era rappresentato da un avvocato all'udienza di detenzione. L'ordinanza di custodia cautelare non è ancora giuridicamente vincolante perché all'imputato sono stati concessi tre giorni per sporgere denuncia.
La polizia è stata maggiormente impegnata durante l'incidente. Sul posto erano presenti due veicoli blindati speciali e diverse unità, tra cui la WEGA e l'Eko Cobra, stanno supportando le forze del distretto. Per delimitare l'area, tutte le strade laterali dalla Hütteldorfer Straße alla Linzer Straße sono state chiuse.
Abuso di alcol e patente di guida
L’incidente non solleva solo interrogativi sulla sicurezza, ma evidenzia anche le gravi conseguenze dell’abuso di alcol. Secondo il rapporto medico-psicologico, che valuta l'idoneità alla guida e il rischio di ricadute, le anomalie nel traffico sotto l'effetto dell'alcol sono la causa più comune di MPU. Se il tasso di alcol nel sangue è superiore a 1,6 per mille, di solito viene ordinata una MPU.
La [Legge sull'abuso di alcol](https://www.kanzlei-heskamp.de/fahrerlaubnis/drogen/ Alcohol Abuses-fahreignung/) distingue chiaramente tra abuso di alcol e dipendenza da alcol. Il continuo abuso di alcol preclude la capacità di guidare, il che in questo caso potrebbe avere implicazioni significative per le future patenti di guida dell'imputato. I requisiti per il ripristino dell’idoneità alla guida presuppongono, tra l’altro, che l’interessato dimostri un cambiamento nel comportamento nel consumo di alcol e circostanze stabili.
Il caso illustra quanto sostanze combinate come alcol ed eventualmente droghe possano essere pericolose, non solo per gli utenti stessi, ma anche per il pubblico. L'indagine è in corso e resta da vedere quali conseguenze legali dovrà affrontare l'imputato.