La polizia disperde una manifestazione senza preavviso davanti all'ambasciata israeliana
Il 10 giugno 2025 la polizia ha interrotto una manifestazione senza preavviso davanti all'ambasciata israeliana a Vienna a causa di notevoli disagi.

La polizia disperde una manifestazione senza preavviso davanti all'ambasciata israeliana
Il 10 giugno 2025 si è verificato un raduno inaspettato davanti all'ambasciata israeliana a Vienna-Währing, che alla fine è stato disperso dalla polizia. L'evento, che includeva uno sciopero di sit-in, ha causato notevoli interruzioni alle operazioni dell'ambasciata e al traffico privato nella zona. Per questo motivo è intervenuta la polizia che, alle ore 13, ha annunciato più volte attraverso gli altoparlanti lo scioglimento dell'assemblea. Nonostante le ripetute richieste, alcuni partecipanti hanno lasciato l'area, mentre altri hanno continuato il sit-in rifiutandosi di lasciare l'area.
Come riporta vienna.at, durante l'intervento sono state provvisoriamente arrestate complessivamente otto persone. Questi sono stati trasferiti in un centro di detenzione della polizia per ulteriori accertamenti. Contro di loro è stata presentata una denuncia ai sensi della legge sull'Assemblea.
Dettagli dell'evento
L'incontro non ha rispettato i requisiti legali perché, secondo la legge sulle assemblee, tale incontro deve essere segnalato all'autorità responsabile almeno 48 ore prima. Solo i gruppi che soddisfano questi requisiti possono riunirsi negli spazi pubblici. Durante una riunione è necessario trasmettere le informazioni desiderate, come scopo, luogo e altri dettagli.
Durante la manifestazione non registrata davanti all'ambasciata, era evidente l'inadeguato rispetto di questi requisiti. La polizia di Vienna è intervenuta di conseguenza per garantire l'incolumità pubblica e non ostacolare ulteriormente la circolazione. Secondo 5min.at, la polizia è intervenuta perché lo sciopero del sit-in ha seriamente compromesso il funzionamento dell'ambasciata.
Gli eventi del 10 giugno fanno luce sulle sfide che le autorità devono affrontare nell’affrontare le manifestazioni senza preavviso e il loro impatto sulla sicurezza e sull’ordine pubblico. Resta da vedere come si svolgeranno eventi simili in futuro e quali misure verranno adottate per garantire il rispetto delle leggi sulle assemblee.