La polizia cattura i truffatori dopo una chiamata scioccante sulla A96 a Leutkirch!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

La polizia di Ravensburg arresta i truffatori dopo una chiamata scioccante. La vittima consegna 30.000 euro. Le indagini continuano.

Polizei in Ravensburg nimmt Betrüger nach Schockanruf fest. Opfer übergibt 30.000 Euro. Ermittlungen laufen weiter.
La polizia di Ravensburg arresta i truffatori dopo una chiamata scioccante. La vittima consegna 30.000 euro. Le indagini continuano.

La polizia cattura i truffatori dopo una chiamata scioccante sulla A96 a Leutkirch!

Ravensburg e Leutkirch sono sotto shock: giovedì pomeriggio un uomo di 46 anni è stato arrestato perché sospettato di membro di una banda di truffatori che truffava i risparmi degli anziani tramite chiamate shock. La polizia ha fermato il veicolo del sospetto intorno alle 16:45. sulla A 96, dopo lo svincolo Leutkirch-Süd, durante un normale blocco del traffico. Il suo comportamento evidentemente nervoso ha indotto gli agenti a dare un'occhiata più da vicino, che ha portato alla scoperta di una somma di cinque euro nell'auto. giornale sullo schermo riportato.

Nel corso dell'indagine è emerso che un anziano di 63 anni di Wangen aveva già ricevuto una telefonata che lo aveva indotto con l'inganno a consegnare 30.000 euro alla Marienplatz di Ravensburg con il pretesto di un grave incidente che aveva coinvolto i suoi parenti. Ciò è stato fatto con un perfido stratagemma progettato per manipolare emotivamente anche le vittime Tutto compreso riportato. L'uomo arrestato, cittadino polacco, è stato portato venerdì pomeriggio davanti a un giudice che lo ha messo in custodia con l'accusa di frode di gruppo.

I retroscena della truffa

La chiamata shock che innesca tali truffe è un metodo comune tra i criminali. Gli autori del reato spesso si fingono parenti o conoscenti e sfruttano situazioni emotivamente stressanti per ottenere denaro. La polizia mette in guardia urgentemente da tali chiamate e consiglia di non consegnare mai denaro o oggetti di valore a persone sconosciute e, in caso di dubbio, di consultare familiari o amici.