Il giudice ferma il divieto d'ingresso di Trump agli studenti di Harvard!
Il giudice federale americano blocca nuovamente i divieti d'ingresso di Trump per gli studenti internazionali di Harvard. Decisioni e background.

Il giudice ferma il divieto d'ingresso di Trump agli studenti di Harvard!
Il 21 giugno 2025 un tribunale federale americano ha nuovamente bloccato i divieti d’ingresso per gli studenti stranieri all’Università di Harvard. Il giudice Allison Burroughs ha esteso una precedente ingiunzione consentendo agli studenti stranieri di studiare presso la prestigiosa università mentre il procedimento principale è ancora pendente. Questa decisione fa parte di una lunga battaglia legale innescata dalle tensioni politiche tra l’amministrazione Trump e l’università.
La decisione provvisoria si basa sulla dimostrazione di Harvard secondo cui vietare gli studenti internazionali causerebbe "un danno immediato e irreparabile". L’amministrazione Trump in precedenza aveva cercato di rimuovere l’università dal registro elettronico dell’immigrazione studentesca e aveva ordinato alle ambasciate statunitensi di non concedere visti agli studenti internazionali di Harvard. Come risultato di queste misure, miliardi di sovvenzioni ad Harvard sono state congelate, il che è visto come una ritorsione per aver concesso il diritto alla libertà di espressione.
Controversia giuridica e tensioni politiche
Harvard si difende dalle accuse del governo, che definisce l'università “antisemita” ed “estremista di sinistra”. Il presidente Donald Trump ha fatto riferimento alle manifestazioni filo-palestinesi nel campus. Nella sua argomentazione, Harvard ha affermato che le restrizioni all’ingresso erano dannose per gli interessi degli Stati Uniti e violavano le politiche universitarie sull’uguaglianza e la diversità.
Il giudice Burroughs ha ritenuto che le azioni in corso dell'amministrazione Trump per fare pressione sull'università violassero i principi legali e rappresentassero una minaccia alla libertà accademica. Ha anche respinto le affermazioni secondo cui Harvard non aveva fatto abbastanza per affrontare l’antisemitismo e ha criticato l’amministrazione per la sua mancanza di prove. Il segretario americano per la Sicurezza nazionale Kristi Noem ha anche accusato Harvard di creare un ambiente pericoloso per gli studenti ebrei e di collaborare con il Partito comunista cinese.
Prospettive future
Resta da vedere l’ulteriore battaglia legale tra Harvard e l’amministrazione Trump. Lo stesso Trump ha avanzato la prospettiva di un possibile accordo con Harvard e ha indicato che un “accordo” potrebbe essere annunciato già la prossima settimana. Fino ad allora, nonostante le controversie politiche in corso, resta in vigore il provvedimento provvisorio che garantisce l'accesso degli studenti stranieri all'università.
Harvard ha deciso di intraprendere un'azione legale contro le restrizioni all'ingresso e le minacce associate. L’esito di questo contenzioso potrebbe avere conseguenze di vasta portata per gli istituti di istruzione superiore negli Stati Uniti e per l’amministrazione degli studenti stranieri nel paese.
Per ulteriori informazioni su questi sviluppi, consultare gli articoli di vienna.at, [ZDF today].