Negoziati di coalizione al limite: chi sarà il vincitore il 6 gennaio?

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I negoziati per la coalizione tra ÖVP, SPÖ e Neos sono sull'orlo del baratro. Gli addetti ai lavori segnalano conflitti interni ai partiti e mancanza di progressi.

Die Koalitionsverhandlungen zwischen ÖVP, SPÖ und Neos stehen auf der Kippe. Insider berichten von innerparteilichen Konflikten und mangelndem Fortschritt.
I negoziati per la coalizione tra ÖVP, SPÖ e Neos sono sull'orlo del baratro. Gli addetti ai lavori segnalano conflitti interni ai partiti e mancanza di progressi.

Negoziati di coalizione al limite: chi sarà il vincitore il 6 gennaio?

Le trattative per una possibile coalizione tripartitica tra ÖVP, SPÖ e Neos sono sull'orlo del baratro. Secondo un rapporto insider dell'oe24, la probabilità di successo è stimata solo al 30%, il che mette la spada di Damocle sospesa sulle trattative. Nonostante i lavori avanzati su alcune questioni in molti gruppi negoziali, tuttavia, la situazione è in fase di stallo in settori cruciali come l’economia, il bilancio e l’inflazione. Il giorno della verità è previsto per il 6 gennaio 2025 e resta discutibile se verrà formata una vera coalizione. Il leader dell'ÖVP Karl Nehammer e il leader dell'SPÖ Andreas Babler incontrano nei loro partiti una crescente resistenza ai piani di coalizione, quindi l'atmosfera non è esattamente rosea, come ha riferito anche oe24.

I ruoli dei negoziatori

Mercoledì i colloqui sono stati ampliati ai Neos per ottenere una maggioranza più ampia nel Consiglio nazionale, dato che sia l'SPÖ che l'ÖVP hanno solo un surplus di mandato. Il leader nelle trattative dell'ÖVP è Karl Nehammer, che recentemente ha fatto una buona impressione nonostante i mediocri risultati elettorali. Lo sostengono la ministra costituzionale Karoline Edtstadler, che però non ha con lui il rapporto più stretto, così come altri membri esperti del partito come Christian Stocker e August Wöginger. Da parte dell'SPÖ Andreas Babler porta il volto nuovo del partito e si trova anch'egli ad affrontare una grande prova, mentre i suoi partner negoziali come Wolfgang Katzian, il presidente dell'ÖGB, hanno una vasta esperienza.

I Neos, guidati da Beate Meinl-Reisinger, sono un gruppo intatto che sta in gran parte aprendo nuove strade. Anche i deputati Claudia Gamon e Christoph Wiederkehr svolgeranno un ruolo importante e porteranno già la loro esperienza che potrebbe essere preziosa per le trattative. La situazione è tesa e il tempo stringe, perché il panorama politico austriaco ha urgentemente bisogno di soluzioni chiare e di un governo capace di agire, mentre il destino di questi negoziati di coalizione rimane incerto, come osserva anche Die Presse.