Allarme rosso: Strolz avverte delle zone vietate a Vienna!

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Matthias Strolz avverte dell'emergenza integrazione a Vienna, chiede misure contro l'immigrazione assegnata e critica il governo della città.

Matthias Strolz warnt vor einem Integrationsnotstand in Wien, fordert Maßnahmen gegen zugeordnete Zuwanderung und kritisiert die Stadtregierung.
Matthias Strolz avverte dell'emergenza integrazione a Vienna, chiede misure contro l'immigrazione assegnata e critica il governo della città.

Allarme rosso: Strolz avverte delle zone vietate a Vienna!

Le parole allarmanti di Matthias Strolz, ex capo della Neos, scuotono il panorama politico viennese. “Abbiamo un’emergenza nazionale nel campo dell’integrazione”, ha annunciato Strolz sulla Piattaforma X, avvertendo che Vienna potrebbe scivolare in un problema di sicurezza a causa di un’immigrazione “troppa e troppo disordinata”. Giovedì ha lanciato un appello urgente ai governanti attuali e futuri affinché agiscano immediatamente per prevenire una situazione imminente simile alla realtà nelle "grandi città francesi - con esplicite zone vietate", come ha sottolineato drammaticamente. Questo avvertimento arriva nel momento in cui il suo partito, il Neos, è per la prima volta in trattative di coalizione con ÖVP e SPÖ.

Strolz ha anche chiarito che il centro di queste sfide era Vienna, poiché la città come metropoli inviava numerosi “segnali sbagliati nel campo della politica sociale”. Facendo riferimento ai rapporti sulle famiglie migranti che rivendicano elevati livelli di assistenza sociale, ha chiesto un processo di ripensamento della politica sociale. A suo avviso, ciò che è particolarmente preoccupante è la situazione del sistema educativo che, secondo i dati attuali, non può sostenere adeguatamente quasi la metà degli alunni di prima elementare nelle scuole primarie pubbliche, perché questi bambini spesso non parlano abbastanza tedesco per poter seguire le lezioni. “Le risposte politiche finora non sono sufficienti”, ha scritto Strolz, sottolineando che neanche il suo stesso partito può essere esonerato dalla responsabilità, dal momento che è responsabile del dipartimento dell’istruzione, proprio come loro La stampa riportato.

Conseguenze politiche nel dibattito sull’immigrazione

Le sue chiare dichiarazioni sono accolte con favore dall'FPÖ, che le vede come una conferma dei propri avvertimenti. Il leader viennese dell'FPÖ Dominik Nepp ha giudicato positivo che Strolz abbia confermato gli “anni di avvertimenti” e ha definito fatali le decisioni politiche dell'amministrazione cittadina rosso-rosa. Nepp ha criticato la politica di invito per i richiedenti l'asilo sociale e l'ha definita un sonoro schiaffo in faccia al sindaco della SPÖ Ludwig. Strolz, che qualche mese fa aveva addirittura flirtato con un ritorno in politica, da allora si è ritirato dai partiti politici, ma il suo grido d’allarme ha riacceso il dibattito su integrazione e migrazione. La continua pressione sulla leadership politica potrebbe avere conseguenze di vasta portata sui futuri negoziati governativi.