Gli idraulici di Vienna si trovano ad affrontare rovinosi pagamenti arretrati!

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Gli idraulici viennesi combattono contro gli arretrati imprevisti della BUAK. La Camera di Commercio sostiene l'azione legale.

Spengler in Wien kämpfen gegen unerwartete BUAK-Nachzahlungen. Die Wirtschaftskammer unterstützt juristische Schritte.
Gli idraulici viennesi combattono contro gli arretrati imprevisti della BUAK. La Camera di Commercio sostiene l'azione legale.

Gli idraulici di Vienna si trovano ad affrontare rovinosi pagamenti arretrati!

Un cambiamento legale inaspettato ha gettato il settore idraulico austriaco in una grave crisi. In brevissimo tempo tutte le imprese idrauliche furono incluse con effetto retroattivo nella cassa ferie e buonuscita dei lavoratori edili (BUAK). Questa decisione, considerata un onere improvviso per le aziende, ha comportato costi salariali aggiuntivi fino al 10%. Come il Camera di commercio di Vienna Secondo quanto riferito, soprattutto i pagamenti arretrati dei periodi di servizio precedenti rappresentano un onere finanziario immenso: le singole aziende potrebbero trovarsi in gravi difficoltà.

Costi e cause legali da capogiro

Secondo le stime le imprese idrauliche viennesi dovranno aspettarsi pagamenti successivi per almeno 22 milioni di euro. L'IG Spengler, un'associazione in crescita delle persone colpite, ha già annunciato ricorsi alla Corte costituzionale e critica il precedente sostegno della Camera dell'economia come insufficiente. "I costi aggiuntivi sono rovinosi. Ai nostri membri viene chiesto di pagare con norme arbitrarie senza vedere il beneficio richiesto", ha spiegato Alois Perwein, portavoce dell'IG Spengler, sottolineando l'incomprensibilità di queste norme, espresse anche dai premere è stato esaminato criticamente. Nonostante le successive trattative, i danni per molte aziende sono rimasti elevati.

Complessivamente 243 imprese idrauliche che operano a Vienna e danno lavoro a oltre 7.000 persone devono far fronte a costi imprevedibili che ammontano in media a 9.000 euro per dipendente. La Camera di Commercio ha annunciato il sostegno alle aziende colpite e ha messo a disposizione un fondo speciale per l'assistenza legale. L’incertezza sul calcolo dei bonus ferie e sugli obblighi di pagamento retroattivi ha causato il “caos” nel settore. Perwein accusa la Camera di commercio di agire in modo esitante e chiede misure più decise per chiarire giuridicamente questa sfortunata situazione.