Processo per sparatoria in discoteca: di chi è la colpa?

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Nel processo presso il tribunale regionale di Feldkirch un 28enne è accusato del tentato omicidio di due uomini davanti a una discoteca.

Processo per sparatoria in discoteca: di chi è la colpa?

Presso il tribunale regionale di Feldkirch è iniziato di recente il processo sull'incidente scioccante che fece scalpore a Lustenau più di un anno fa. Dopo una discussione fuori dalla discoteca Sender, un uomo di 28 anni ha aperto il fuoco e ha ferito gravemente due uomini sparando un totale di cinque colpi. Il pubblico ministero ha riferito dei drammatici fatti accaduti la sera del delitto, quando un gruppo di uomini non poteva entrare nel locale a causa del divieto vigente. Mentre l'imputato seguiva la situazione tramite videosorveglianza ed era precedentemente ricercato dalla polizia, ha deciso di uscire e sparare contro gli uomini con una pistola carica, cosa che, secondo l'accusa, è sfociata in un tentato omicidio. ORF riportato.

Motivazioni poco chiare e scarsa indagine

La difesa sostiene invece con veemenza che l'imputato non aveva intenzione di uccidere e si è limitato a sparare in direzione delle gambe delle vittime. Il processo è segnato da polemiche, soprattutto per quanto riguarda il regolare svolgimento delle indagini, reso difficile dalla mancanza di collaborazione da parte dei gestori del club. Il disco rigido con i video di sorveglianza è stato cancellato due volte, il che ha reso la soluzione del crimine molto più complicata. Nonostante le gravi ferite, le due vittime hanno pensato di intentare una causa contro l'imputato: le conseguenze di questo atto violento potrebbero essere decisive per il processo di condanna.

Allo stesso tempo, davanti al tribunale regionale di Giessen si svolge un processo altrettanto sensazionale, dove un insegnante e uno specialista informatico sono accusati dell'omicidio di Daniel M., scomparso senza lasciare traccia dal 2016. Le accuse si basano su prove circostanziali poiché il corpo della vittima non è mai stato ritrovato nonostante le approfondite perquisizioni. Si presume che Daniel M. sia stato colpito da colpi di arma da fuoco in macchina durante un rapimento. Gli imputati si accusano a vicenda e il procedimento si trascina per anni man mano che vengono presentate nuove prove e rapporti - una situazione che anche i procuratori esperti descrivono come unica, secondo il giornalista FFH.