Toni Polster: il futuro dell'Austria ai Mondiali e Arnautovic al centro dell'attenzione!
Toni Polster riflette sulla storia dell'Austria ai Mondiali, sulle sfide e sull'ottimismo per i Mondiali del 2026.

Toni Polster: il futuro dell'Austria ai Mondiali e Arnautovic al centro dell'attenzione!
Toni Polster, uno degli attaccanti più famosi della storia del calcio austriaco, fa il punto sul lungo periodo di siccità della Nazionale senza aver preso parte ai Mondiali. L'Austria non ha preso parte a un torneo mondiale dalla sua ultima partecipazione alla Coppa del Mondo nel 1998, in cui Polster era capitano. L'eliminazione anticipata della squadra contro Camerun, Cile e Italia gli ha lasciato l'amaro in bocca. L'ultima presenza dell'Austria si è conclusa il 23 giugno 1998 con una sconfitta per 1-2 contro l'Italia. Come riporta [oe24.at](https://www.oe24.at/sport/fussball/weltchampionship/toni- Polster-ueber-oesterreichs-wm-opportunities-und-arnautovic-vergleich/636240591), Polster vede dei parallelismi tra lui e l'attuale star Marko Arnautovic ed è del parere che i due si sarebbero armonizzati bene se fosse stato nel suo forma migliore.
"Non avrei mai pensato che ci sarebbe voluto così tanto tempo prima che l'Austria partecipasse di nuovo a una Coppa del Mondo", ha ammesso Polster in un'intervista alla piattaforma kicker.at. L'attaccante più importante dell'Austria degli ultimi 40 anni parla anche della situazione attuale del calcio amatoriale e chiede strutture pianificate, poiché la mancanza di chiarezza su promozioni e retrocessioni nel campionato regionale causa preoccupazioni esistenziali a molti club.
Storia e sfide della Coppa del Mondo
La nazionale austriaca ha una storia movimentata ai Mondiali. La prima volta ha partecipato nel 1934, e da allora gli austriaci si sono qualificati più volte, l'ultima nel 1998. Le precedenti partecipazioni ricordano tempi ricchi di eventi, compresi i successi del 1954, quando l'Austria riuscì a tenere testa alle grandi nazioni del calcio, ma anche dolorosi addii negli anni successivi. Secondo Wikipedia, l'Austria non è riuscita a qualificarsi per gli ultimi sei Mondiali.
Polster, che ha segnato complessivamente 44 gol con il suo KSC e con la nazionale austriaca e che da 14 anni allena il Wiener Viktoria, parla apertamente delle sue esperienze. Tra i suoi ricordi della partecipazione alla Coppa del Mondo e la situazione attuale della squadra, descrive le sfide e le opportunità che attendono la squadra sulla strada per la Coppa del Mondo 2026. Questa qualificazione sarà particolarmente importante per l'Austria per poter essere finalmente nuovamente rappresentata in un torneo importante.
"Sono ottimista per il Mondiale 2026", sottolinea Polster, che crede nella qualità della squadra attuale. Il suo dispiacere per la perdita di tre gol nazionali non riconosciuti contro l'ÖFB è finito, ma il suo patriottismo è inconfondibile quando parla del momento speciale della sua carica di capitano, un momento che è un grande onore per ogni giocatore.