Schneider si ritira: Winkler riceve il sostegno per la presidenza della SPÖ!

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Frank Schneider non si candida alla presidenza della SPÖ nell'Alta Austria. Martin Winkler riceve il suo sostegno. SPÖ sta pianificando riforme dell'edilizia sociale.

Schneider si ritira: Winkler riceve il sostegno per la presidenza della SPÖ!

Con una mossa sorprendente, Frank Schneider, direttore del consiglio d'amministrazione della LAWOG, ha annunciato oggi che non si candiderà alla presidenza della SPÖ Alta Austria. Schneider è invece favorevole all'elezione di Martin Winkler, la cui candidatura è stata presentata ufficialmente giovedì. Questa decisione arriva alla luce delle prossime sfide e obiettivi del partito nel campo dell'edilizia sociale.

Schneider e Winkler si sono recentemente incontrati di persona e hanno sottolineato di essere d'accordo su molti punti, soprattutto sulle questioni economiche. Schneider sottolinea che entrambi hanno a cuore il futuro della località dell'Alta Austria. Martin Winkler è soddisfatto del sostegno di Schneider e lo riconosce come un esperto di edilizia sociale con un forte impegno socialdemocratico. Questa unità potrebbe essere cruciale affinché la SPÖ possa portare avanti la sua agenda.

L'edilizia sociale al centro dell'SPÖ

Il sostegno della SPÖ all’edilizia sociale va oltre le elezioni interne dei partiti. Il leader della SPÖ Andreas Babler ha proposto una disposizione costituzionale che riserverebbe il 50% dei nuovi terreni edificabili all'edilizia sociale. Questa misura mira a creare alloggi più accessibili e allo stesso tempo a stimolare il settore edile. Tutto ciò avviene in un contesto di aumento dei costi immobiliari in Austria, considerato la causa principale dell’inflazione record.

A dicembre 2024 l’affitto medio nel settore privato era già superiore del 40% rispetto a quello del settore non profit. Ciò ha portato i promotori immobiliari senza scopo di lucro a trovarsi sotto pressione, in particolare a causa dell’aumento dei prezzi dei terreni, che stanno rendendo più difficili le loro attività di edilizia sociale. Babler chiede che almeno il 50% dei nuovi terreni edificabili nelle aree metropolitane sia riservato ad alloggi senza scopo di lucro.

Proposte di riforma e sfide politiche

Per sostenere questi progetti, il “Consiglio degli esperti” della SPÖ sta discutendo proposte di riforma, che comprendono tra l'altro misure contro l'accaparramento di terreni edificabili a fini speculativi, nonché una modernizzazione della legge sugli acquisti fondiari. Tuttavia in alcuni Länder federali non sempre norme analoghe vengono attuate in modo efficace. Sebbene Vienna abbia introdotto la categoria “edilizia sovvenzionata” nel 2019, questa rappresenta solo una piccola percentuale delle nuove attività di costruzione.

Categorie simili esistono nell'Alta Austria e nel Salisburghese, ma la loro applicazione è spesso a discrezione delle città e dei comuni. Il Tirolo ha riservato 52 ettari di terreno all'edilizia sovvenzionata per promuovere l'edilizia sociale. Babler si trova però di fronte ad una sfida politica poiché la SPÖ ha bisogno di una maggioranza di due terzi per una disposizione costituzionale, cosa che attualmente non è in vista.

L’ÖVP ha invece altre priorità nell’edilizia sociale. Karl Nehammer, il leader dell'ÖVP, ha avanzato proposte volte a promuovere modelli di proprietà e di affitto a riscatto a prezzi più bassi. Ciò include l’opportunità per gli inquilini di acquistare appartamenti da sviluppatori senza scopo di lucro a costi di costruzione indicizzati, nonché un piano per sostenere la proprietà attraverso sgravi fiscali.

Il panorama politico che circonda l’edilizia sociale rimane entusiasmante, mentre la SPÖ e i suoi attori cercano di definire chiaramente le loro posizioni e strategie.