Israele aumenta la presenza militare sulle alture di Golan: e adesso?

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L’esercito israeliano sta rafforzando la sua presenza nella zona cuscinetto delle alture di Golan mentre la Siria rimane sotto assedio.

Die israelische Armee stärkt ihre Präsenz in der Pufferzone der Golanhöhen, während Syrien unter unrest steht.
L’esercito israeliano sta rafforzando la sua presenza nella zona cuscinetto delle alture di Golan mentre la Siria rimane sotto assedio.

Israele aumenta la presenza militare sulle alture di Golan: e adesso?

L'esercito israeliano ha lanciato un'offensiva impressionante nella zona cuscinetto della Siria sulle alture di Golan. L'esercito israeliano ha annunciato di aver conquistato posizioni strategiche in questa regione sensibile per proteggere il territorio settentrionale israeliano e i suoi residenti da potenziali minacce. Queste misure sono intervenute nel contesto di un drammatico vuoto di potere in Siria dopo che il presidente di lunga data Bashar al-Assad è stato rovesciato dalle forze islamiche. L'Osservatorio siriano per i diritti umani ha riferito che i soldati siriani si sono ritirati dalla provincia di Kuneitra, destabilizzando ulteriormente la situazione, come osservato Piccolo giornale riportato.

Riorientamento strategico e presenza militare

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha detto di aver ordinato all'esercito di prendere il controllo della zona cuscinetto smilitarizzata e delle posizioni strategiche adiacenti. “Non permetteremo ad alcuna forza ostile di posizionarsi al nostro confine”, ha sottolineato Netanyahu. Ciò si aggiunge a un’operazione militare su larga scala che ha visto i soldati israeliani schierati in diverse aree chiave all’interno di questa zona cuscinetto. Il capo di stato maggiore Herzi Halevi ha informato che Israele sta combattendo il terrorismo su diversi fronti e ha recentemente inviato truppe in territorio siriano per garantire la sicurezza dei cittadini israeliani. ZDF.

Gli sviluppi sono tanto più esplosivi in ​​quanto la zona è sotto sorveglianza delle Nazioni Unite, istituita dopo l’accordo di cessate il fuoco del 1974. Tuttavia, questo accordo viene messo in discussione da Israele, spingendo la missione di osservazione delle Nazioni Unite a segnalare possibili rischi per la sicurezza. Recentemente è stato segnalato un attacco contro le truppe delle Nazioni Unite, che sta infiammando ulteriormente le tensioni nella regione. In mezzo a tutti questi cambiamenti, è chiaro che le forze geopolitiche in Medio Oriente stanno vacillando e nuovi conflitti si profilano.