Dibattito sul procuratore: FPö avverte di Green Influence!

Dibattito sul procuratore: FPö avverte di Green Influence!
Wien, Österreich - Il 22 maggio 2025, un acceso dibattito su una richiesta presentata dai Verdi per riformare la procura ebbe luogo nel Consiglio Nazionale. Il portavoce di FPö per incompatibilità, Nabg. Il dott. Markus Tschank, ha espresso gravi critiche ai cambiamenti pianificati e ha messo in dubbio la necessità di discutere la modalità ordine degli avvocati pubblici invece di esaminare l'espansione delle loro capacità. Tschank ha sottolineato che l'idea originale del pubblico ministero come "avvocato del diritto pubblico" secondo Hans Kelsen era in pericolo, poiché l'applicazione dei Verdi ha richiesto una commissione di selezione esterna per nominare gli avvocati pubblici.
Tsank ha sottolineato che questo passaggio voleva eliminare l'intero sistema di ordinazione del procuratore e ha visto questo come un ulteriore tentativo da parte dei Verdi di minare il diritto costituzionale della proposta di FPö. Ha anche avvertito che invece di rappresentanti democraticamente eletti, dovrebbe anche avvertire chi diventerà l'avvocato verticale, che a suo avviso si indebolisce e la volontà dei Volks.
Appuntamento e reclami di riforma
Sullo sfondo di questa discussione politica, l'imminente nomina di Elisabeth Schwetz (FPö) è il nuovo procuratore. Le ONG come Amnesty International e Diakonie chiedono urgentemente una riforma della procedura di appuntamento. Sono impegnati in una procedura più trasparente che include un'offerta pubblica e dovrebbe garantire che la selezione e la nomina si basano su lenti e criteri trasparenti. La considerazione dei candidati di diverse classi sociali e di diversi background educativi e professionali è considerata essenziale.
Queste affermazioni sono riaffermate da raccomandazioni internazionali: nel 2021, numerosi stati dell'Austria hanno raccomandato una riforma della procedura d'ordine come parte della Universal periodic Review (UPR), ma fino ad oggi non sono state attuate modifiche strutturali. Questo è considerato inadeguato, soprattutto dopo una relazione dell'Alleanza globale per le istituzioni nazionali per i diritti umani (Ganhri) nel marzo 2022 criticò nettamente la procedura in merito alla trasparenza e all'indipendenza.
richieste per una maggiore trasparenza
Le organizzazioni della società civile fanno appello al futuro governo per includere la riforma della procedura di occupazione nel loro programma governativo. Le riforme richieste includono:
- Offerta pubblica della posizione.
- Diversità dei candidati provenienti da diverse aree sociali.
- Consultazione e partecipazione della società civile nel processo di selezione.
- Criteri di selezione trasparenti e obiettivi.
L'urgenza di queste riforme è sottolineata dalla critica internazionale, che sostiene il requisito di riforma. I rappresentanti della società civile concordano sul fatto che una riforma globale della procedura di nomina non solo rafforza l'indipendenza del pubblico ministero, ma può anche garantire la fiducia del pubblico in questa istituzione.
Nel complesso, gli attuali dibattiti sono in base al contesto di una discussione profonda su come l'ufficio del pubblico ministero può essere occupato in futuro e garantito la sua indipendenza. Le decisioni imminenti potrebbero avere conseguenze di vasta riduzione per l'integrità istituzionale e i processi democratici nel paese.
Per ulteriori dettagli sulle discussioni, partecipare a ots href = = "https://orf.at/stories/3376382/"> Orf e
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Ort | Wien, Österreich |
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