Paura per i cristiani ad Aleppo: la guerra civile si intensifica di nuovo!

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La presa di Aleppo da parte delle milizie islamiste causa grande preoccupazione per la minoranza cristiana locale.

Die Einnahme Aleppos durch islamistische Milizen sorgt für große Besorgnis um die dortige christliche Minderheit.
La presa di Aleppo da parte delle milizie islamiste causa grande preoccupazione per la minoranza cristiana locale.

Paura per i cristiani ad Aleppo: la guerra civile si intensifica di nuovo!

In Siria, la situazione nella città di Aleppo è tesa dopo che è stata presa dalle milizie islamiste. Secondo Missio Austria vivono lì circa 11.000 famiglie cristiane che soffrono fortemente di paura e insicurezza. I rapporti descrivono un'atmosfera in cui il coprifuoco, i continui spari e gli attacchi missilistici fanno parte della vita quotidiana. Un partner del progetto rimasto anonimo conferma: "Le vie di uscita dalla città sono bloccate. Uomini armati pattugliano le strade. Non sappiamo cosa succederà dopo e stiamo pregando". Questa situazione rappresenta uno sviluppo preoccupante per la minoranza cristiana locale, che prima della guerra costituiva circa il 10% della popolazione kathpress.at.

Nel frattempo, le milizie filo-turche attaccano sempre più le posizioni curde nell’area. Forte t-online.de Domenica hanno preso il controllo della città di Tal Rifaat, a circa 30 chilometri a nord di Aleppo. Qui si trovano circa 200mila rifugiati che temono i massacri da parte dei ribelli. La situazione nel nord della Siria si sta aggravando, mentre gli stati occidentali chiedono misure di allentamento. Allo stesso tempo, Russia e Siria stanno intensificando l’attività militare per riprendere il controllo dopo che i gruppi islamici hanno cacciato le truppe governative da Aleppo.

Il rapido deterioramento della situazione ad Aleppo e nelle zone circostanti mette in grave pericolo la popolazione civile. È evidente che la violenza e i combattimenti in corso potrebbero portare a una crisi umanitaria. Inoltre, viene valutato criticamente il ruolo di attori esterni come la Turchia e gli Stati Uniti nella lotta contro le organizzazioni terroristiche nella regione. Questi sviluppi sottolineano la complessità della guerra civile siriana, che è in corso dal 2011 e ha causato innumerevoli vittime.