Quaresima: come trovare la libertà interiore e la consapevolezza!

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Anselm Grün spiega una Quaresima consapevole: la rinuncia come percorso verso la libertà interiore e la scoperta di sé dal Mercoledì delle Ceneri.

Quaresima: come trovare la libertà interiore e la consapevolezza!

Il 5 marzo 2025 segna l'inizio della Quaresima di 40 giorni con il Mercoledì delle Ceneri, un giorno speciale per molti credenti. In questo giorno, molti cristiani vanno in chiesa, dove sulla loro fronte è disegnata una croce di cenere. Queste ceneri provengono dai rami di palma dell'anno precedente, che vengono consacrati la Domenica delle Palme. Questo rituale non solo simboleggia la caducità della vita, ma prepara anche i credenti alla festa più importante del calendario cristiano, la Pasqua. Durante la Quaresima molti credenti si astengono da stimolanti come alcol, dolci e sigarette. Ma sta diventando sempre più importante anche il digiuno dai cibi solidi, con l’obiettivo di purificare corpo e mente e concentrarsi sull’essenziale, secondo un rapporto di Notizie BYC emerge.

Anselm Grün: Il digiuno come via verso la libertà interiore

Il padre benedettino Anselm Grün, noto per i suoi bestseller e la sua profonda intuizione spirituale, vede il digiuno come un “tempo di allenamento” per la mente. In un'intervista con il quotidiano della Germania meridionale Ha spiegato che l'astinenza non può essere solo punitiva, ma anche liberatoria. "Se devo soddisfare immediatamente ogni bisogno, sono dipendente e non vivo per me stesso", dice. Lo scopo del digiuno è affrontare le proprie emozioni e purificarle. La sfida non è solo rinunciare al cibo, ma anche riflettere su se stessi. Green consiglia di decidere per una settimana di non parlare degli altri, nemmeno in privato. Questo digiuno di parole ha lo scopo di affinare la mente e aumentare la consapevolezza dell'ambiente.

La Quaresima quindi non è vista solo come una purificazione fisica, ma anche come un momento di contemplazione e riflessione interiore. Il dottor Stefan Koch del Drinking Water Forum avverte tuttavia che in molte forme di digiuno che evitano i cibi solidi anche l'equilibrio dei liquidi può diventare critico. Non è raro un deficit fino a 1,2 litri di acqua al giorno, il che può comportare gravi rischi per la salute. La Società tedesca di nutrizione raccomanda un'assunzione di liquidi compresa tra 1,5 e 2 litri al giorno per compensare la naturale perdita d'acqua, soprattutto durante il digiuno. Pertanto, è importante non trascurare l’acqua potabile e altri liquidi per garantire un periodo di digiuno salutare.