Nehammer spinge per il corso dell’UE nove: concentrarsi su migrazione, Siria e Ucraina!
Il Cancelliere Nehammer fornirà informazioni sulle questioni chiave dell’UE come l’Ucraina, la migrazione e la Siria prima del vertice UE del 19 dicembre 2024.

Nehammer spinge per il corso dell’UE nove: concentrarsi su migrazione, Siria e Ucraina!
Il 18 dicembre 2024 il cancelliere Karl Nehammer, insieme al ministro dell’UE Karoline Edtstadler, ha informato i membri del comitato principale dell’UE sui temi centrali del prossimo vertice dell’UE. Al centro dei dibattiti l’Ucraina, la situazione in Medio Oriente, l’immigrazione e il ruolo dell’Ue a livello globale. All'incontro sono stati invitati anche il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj e il presidente del Parlamento europeo Roberte Metsola ots.at segnalato.
Nehammer ha sottolineato il sostegno dell'Austria all'Ucraina nel contesto della guerra d'aggressione russa che dura da più di 1.000 giorni. Ci sono anche richieste di rivalutazione della politica dell'UE nei confronti della Siria, in particolare per quanto riguarda il ritorno dei rifugiati e l'integrità territoriale del paese. “Nessuno ha interesse in uno Stato fallito”, ha chiarito Nehammer. L’UE deve riconsiderare radicalmente la propria posizione per affrontare le prossime sfide nel conflitto siriano. Allo stesso tempo, ha espresso la necessità di forti relazioni con gli Stati Uniti e di un focus sui ritorni nel settore migratorio, come ha spiegato nelle deliberazioni.
Migrazione e antisemitismo al centro dell'attenzione
Il ministro Edtstadler ha sottolineato che la migrazione deve rimanere una questione centrale all'ordine del giorno. Ha anche chiesto una discussione sul crescente antisemitismo, visto come una conseguenza della violenza in Medio Oriente. Nei suoi obiettivi politici dell'UE, ha chiesto l'adozione di misure chiare per sostenere i diritti delle donne in Siria, soprattutto in vista del processo politico successivo alla caduta del regime di Assad. Edtstadler ha fatto riferimento al sostegno finora concesso dall'Austria per tre milioni di euro a fini umanitari in Siria per aiutare coloro che desiderano tornare, come sottolineato dalla dichiarazione di Ursula von der Leyen secondo cui occorre tenere conto degli sviluppi politici in corso orf.at.
Il vertice dell’UE promette di tracciare una rotta decisiva per la futura politica europea in materia di migrazione, gestione dei conflitti e partenariati economici. Nehammer ed Edtstadler sostengono una strategia europea unificata che si concentri sia sulle preoccupazioni umanitarie che sugli aspetti di politica di sicurezza.