Costanza introduce la tassa sugli imballaggi: lotta contro la spazzatura!
Costanza introdurrà nel 2024 una tassa sugli imballaggi monouso per ridurre i rifiuti e promuovere alternative riutilizzabili.
Costanza introduce la tassa sugli imballaggi: lotta contro la spazzatura!
Dal prossimo anno Costanza sarà una città pioniera nella lotta contro i rifiuti di imballaggio! Entra in vigore la nuova tassa sugli imballaggi e le stoviglie usa e getta che dovrebbe portare una ventata di aria fresca nella lotta contro l’ondata di rifiuti. Mercoledì la città ha annunciato questo passo coraggioso e vuole soprattutto contrastare la crescente quantità di rifiuti generati dai prodotti da asporto.
I numeri parlano chiaro: ogni anno a Costanza vengono prodotte circa 500 tonnellate di rifiuti, soprattutto imballaggi usa e getta. La necessità di contenitori da asporto è esplosa negli ultimi anni, soprattutto dopo la pandemia di coronavirus. Un semplice caffè da asporto? In futuro costerà ben 50 centesimi in più, una scatola di pizza costerà altri 20 centesimi. In questo modo la città vuole motivare i cittadini a utilizzare i propri contenitori e allo stesso tempo ridurre le montagne di spazzatura.
Ispirato da Tubinga
Costanza è molto simile a Tubinga, dove già da tre anni viene applicata con successo la tassa sugli imballaggi. Dopo che il Tribunale amministrativo federale ha confermato che l'imposta è legalmente consentita, Costanza vede questo passo come una misura sensata per combattere gli sprechi. Mentre alcuni ristoratori criticano la misura come un peso dopo la pandemia, ci sono anche voci positive: alcuni ristoratori hanno addirittura formato dei team per trovare insieme soluzioni e sostenere il cambiamento. La città assicura che non si tratta di entrate aggiuntive, ma di una drastica riduzione dei rifiuti di imballaggio e della promozione di alternative riutilizzabili.