Aiuto all'integrazione in Austria: i dati mostrano una vittoria preoccupante!

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Il 3 dicembre 2024 la Kleine Zeitung farà luce sul ruolo del fondo AMIF nell’UE: integrazione dei migranti, risorse finanziarie e sfide.

Am 3. Dezember 2024 beleuchtet die Kleine Zeitung die Rolle des AMIF-Fonds in der EU: Integration von Migranten, finanzielle Mittel und Herausforderungen.
Il 3 dicembre 2024 la Kleine Zeitung farà luce sul ruolo del fondo AMIF nell’UE: integrazione dei migranti, risorse finanziarie e sfide.

Aiuto all'integrazione in Austria: i dati mostrano una vittoria preoccupante!

Il Fondo Asilo, migrazione e integrazione (AMIF) è al centro di commenti critici da parte della Corte dei conti dell’UE. Secondo Viorel Ștefan, membro della Corte dei conti, sebbene il sostegno ai migranti nell’UE venga fornito attraverso vari programmi, mancano una base giuridica chiara e una revisione regolare delle misure di integrazione. Il contributo dell'AMIF all'effettiva performance dell'integrazione è considerato difficile da valutare. In totale, tra il 2014 e il 2020, circa un miliardo di euro dell’AMIF è confluito in progetti di integrazione, e tale importo aumenterà a circa 1,9 miliardi di euro nel periodo di finanziamento 2021-2027. Nonostante questi finanziamenti, alcuni paesi, tra cui l’Austria, non sono riusciti a raggiungere gli obiettivi di integrazione prefissati, mettendo in discussione l’efficacia dell’uso dei fondi, ha riferito il rapporto Piccolo giornale.

Numeri e sfide in crescita

Le sfide sono aggravate dal crescente numero di migranti legali nell’UE, che secondo Eurostat è salito a 27,3 milioni nel 2022 dopo l’attacco della Russia all’Ucraina, rappresentando il 6,1% della popolazione dell’UE. Gran parte di questi migranti si trova nei quattro Stati membri Germania, Spagna, Francia e Italia, con la Germania che registra il maggior numero di ammissioni. In questo contesto, è emerso che alcune delle misure di integrazione nei paesi dell’UE esaminati non sono mirate ai bisogni specifici dei migranti, il che rappresenta un’ulteriore lacuna nell’attuazione di queste misure.

L’AMIF persegue l’obiettivo di controllare efficacemente i flussi migratori e di sviluppare ulteriormente la politica comune di asilo e immigrazione. La distribuzione dei fondi è finalizzata a quattro obiettivi specifici, tra cui il rafforzamento dell’immigrazione legale, il sostegno all’integrazione e la lotta all’immigrazione clandestina. In Germania l’attuazione è affidata all’Ufficio federale per la migrazione e i rifugiati (BAMF), mentre per tutti gli Stati membri dell’UE nel periodo di finanziamento 2021-2027 sono a disposizione complessivamente circa 10 miliardi di euro. Di questa somma la Germania riceverà circa 1,5 miliardi di euro per progetti Ufficio federale per la migrazione e i rifugiati.