Gauck contro Göring-Eckardt: discutere del divieto dell'AfD e salvare la democrazia!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

I politici della Germania dell’Est Gauck e Göring-Eckardt discutono posizioni diverse su un possibile divieto dell’AfD.

Gauck contro Göring-Eckardt: discutere del divieto dell'AfD e salvare la democrazia!

Nell’attuale dibattito su una possibile messa al bando dell’AfD, due influenti politici della Germania dell’Est, che hanno entrambi avuto un ruolo importante durante la transizione, esprimono punti di vista diversi. Joachim Gauck, ex presidente federale, mette in guardia dalle conseguenze di un divieto e sottolinea l'importanza del dialogo con la parte conservatrice dell'elettorato.

Dall'altro lato Katrin Göring-Eckardt, vicepresidente del Bundestag dei Verdi, ritiene che sia necessario prendere in considerazione un divieto, soprattutto alla luce degli ultimi sviluppi politici in Turingia. Ha dichiarato alla “Neue Osnabrücker Zeitung” che era suo dovere, in quanto membro di un organo costituzionale, indagare su un possibile comportamento incostituzionale del partito. "Soprattutto dopo gli eventi in Turingia, penso che sia giusto verificare se l'AfD nel suo insieme viola la nostra Costituzione", ha detto Göring-Eckardt.

Prospettive diverse sull’AfD

Göring-Eckardt solleva anche voci critiche per chiedere che l’AfD possa disincantarsi se governa. “L’AfD userebbe il suo potere per minare il nostro ordine democratico fondamentale”, ha avvertito, ricordando di essere scesa in piazza nel 1989 per lottare per la democrazia.

Al contrario, Gauck ha dichiarato in un'intervista al “Funke Media Group” di non essere favorevole al divieto. "La mia sensazione sarebbe quella di concedere al partito la messa al bando, […] ma in politica non si può semplicemente sentire", ha detto l'84enne. Teme che un divieto non solo non riuscirebbe a eliminare la base elettorale dell’AfD, ma porterebbe addirittura a una rabbia e a un radicalismo ancora maggiori tra i sostenitori.

Gauck chiarisce che i cittadini conservatori che non si sentono rappresentati dai politici potrebbero percepire lo Stato come un nemico in caso di divieto. “Dovremmo fare meno affidamento sull’intervento del governo”, ha aggiunto, “ma piuttosto rafforzare la nostra capacità di difendere la democrazia”.

Va notato che l'interdizione di un partito può essere proposta alla Corte costituzionale federale solo dal Bundestag, dal Bundesrat o dal governo federale. Per un simile divieto bisognerebbe dimostrare che l’AfD agisce in modo aggressivo contro la Costituzione. L'Ufficio federale per la protezione della Costituzione ha già classificato il partito come sospetto estremista di destra.

Le diverse posizioni di Gauck e Göring-Eckardt riflettono la complessità dell’attuale panorama politico e mostrano quanto sia importante sia difendere i valori democratici sia ascoltare le preoccupazioni dell’elettorato. In un momento in cui le divisioni politiche stanno diventando sempre più chiare, è essenziale trovare nuove modalità di comunicazione politica al fine di creare un quadro per dibattiti costruttivi sui valori fondamentali e sui principi democratici.