NABU Rastatt lancia l'allarme: la nuova costruzione della clinica minaccia la natura sul lago Münchfeld!
NABU Rastatt critica i piani clinici a Rastatt e fa riferimento ai precedenti problemi di conservazione della natura con la strada L75.
NABU Rastatt lancia l'allarme: la nuova costruzione della clinica minaccia la natura sul lago Münchfeld!
Il gruppo locale NABU Rastatt ha deciso di agire contro gli attuali piani dell'Ufficio distrettuale di Rastatt e del ministro della Sanità Manne Lucha. In un comunicato stampa del 3 ottobre 2024 è emerso chiaramente che il progetto di costruzione di una nuova traversa nel sud di Rastatt è stato accolto con decisione. Dietro il progetto ci sono il ministro e alcuni politici verdi, tra cui il deputato del Baden-Baden Hans-Peter Behrens e il sindaco Dietmar Späth, che però ha suscitato molte critiche.
Secondo il gruppo locale NABU il problema risiede innanzitutto nella compatibilità ambientale del progetto. Il luogo previsto, che sarà situato “Am Münchfeldsee”, è classificato come critico perché potrebbe avere conseguenze negative di vasta portata per la natura e le specie animali che vi abitano. I critici sostengono che i piani hanno meno a che fare con il miglioramento dell’assistenza sanitaria e più con un’eccessiva politica di localizzazione.
Pianificazione precedente e preoccupazioni attuali
La NABU ricorda una storia precedente: la progettazione del collegamento stradale tra la B3 e la L75 è stata interrotta nel 2011 per motivi di conservazione della natura. A quel punto è stato stabilito che il progetto non era idoneo all'approvazione. Nel frattempo la pianificazione è stata ripresa nel 2016 con il pretesto di voler intervenire meno negli habitat sensibili. L'attuale progettazione prevede però un tracciato che si snodi solo circa 50 metri a nord della linea originaria e quindi non promette i miglioramenti auspicati in termini di impatto ambientale.
Questa situazione è considerata “del tutto incomprensibile”, soprattutto alla luce dei risultati di uno studio di impatto ambientale. Lo studio, pubblicato nel maggio 2022, ha identificato molte specie protette, tra cui anfibi, rettili e pipistrelli, che vivono dentro e intorno al lago Münchfeld. Il percorso in questione creerebbe un terrapieno alto 3 metri attraverso questo delicato ecosistema e potrebbe avere impatti negativi di vasta portata sugli animali che vivono lì, portando forse anche alla loro scomparsa.
NABU sottolinea inoltre che il progetto interromperebbe gravemente l'importante connettività dei biotopi. Il corridoio faunistico previsto dalle leggi sulla conservazione della natura, che dovrebbe estendersi a sud di Rastatt, sarebbe direttamente interessato. Questa connettività è fondamentale per preservare la biodiversità e non ostacolare lo scambio di animali selvatici.
Alla luce di queste importanti argomentazioni il gruppo locale NABU Rastatt chiede che il progetto della traversa venga definitivamente abbandonato. La possibilità di proteggere la natura locale e la sua biodiversità deve avere la priorità. "La protezione della nostra natura locale e della sua biodiversità deve essere una priorità assoluta", ha spiegato Karl-Ludwig Matt, presidente del gruppo locale.
La discussione sul progetto della traversa a Rastatt ha già suscitato una maggiore resistenza da parte della popolazione. Molti cittadini sono preoccupati per la minaccia di interferenze con la natura e per le conseguenze a lungo termine per l’ecosistema. La pressione pubblica sui responsabili è in aumento e i decisori si trovano di fronte a un dilemma: tra gli interessi che sostengono la costruzione di una nuova clinica e l’urgente protezione della natura.
Resta da vedere come proseguirà questa disputa e se le voci degli oppositori verranno ascoltate. La situazione attuale potrebbe anche avere un impatto sulle future decisioni di pianificazione nella regione, costringendo a trovare un equilibrio tra sviluppo delle infrastrutture e conservazione della natura.
Per informazioni dettagliate sugli sviluppi in materia e sulla resistenza della NABU vi consigliamo di dare un'occhiata al rapporto di www.goodnews4.de.