Nuova videosorveglianza dal 2026: rischio multa fino a 2.180 euro!

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Il ministro dei trasporti Reichhardt annuncia una nuova sorveglianza con telecamere in Austria, valida da maggio 2026. Multe fino a 2.180 euro.

Verkehrsminister Reichhardt kündigt neue Kameraüberwachung in Österreich an, gültig ab Mai 2026. Geldstrafen bis 2.180 Euro.
Il ministro dei trasporti Reichhardt annuncia una nuova sorveglianza con telecamere in Austria, valida da maggio 2026. Multe fino a 2.180 euro.

Nuova videosorveglianza dal 2026: rischio multa fino a 2.180 euro!

Nell'ottobre 2025 il ministro dei trasporti Andreas Reichhardt ha annunciato una riforma globale nel campo della sicurezza stradale. Da maggio 2026 in Austria verrà introdotto un nuovo sistema di controllo degli accessi con telecamera, che mira a monitorare automaticamente gli ingressi e le strade di accesso alle aree urbane. Questo sistema colpirà soprattutto i pendolari e i turisti che entrano nelle zone monitorate senza permesso.

Le nuove telecamere sono progettate per catturare i numeri di targa di tutti i veicoli che entrano in queste zone. Le violazioni delle autorizzazioni di accesso possono comportare sanzioni fino a 2.180 euro. Viene preso in considerazione anche il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), poiché i dati personali non vengono archiviati. Le aree di sorveglianza dovrebbero essere chiaramente contrassegnate, in particolare nei centri urbani, nelle aree residenziali e negli ambienti scolastici.

Dettagli tecnici sul sistema di telecamere

L'uso delle telecamere in tali sistemi di sorveglianza si basa su un dispositivo che registra immagini su superfici sensibili alla luce. Un sistema di questo tipo è costituito da diversi componenti essenziali, tra cui una scatola a tenuta di luce, un supporto di registrazione, un controllo della luce e una lente che focalizza la luce del soggetto. Lo sviluppo della fotocamera ha una lunga storia, che risale alla camera oscura del XIX secolo, utilizzata da pionieri come Joseph-Nicéphore Niépce e Louis-Jacques-Mandé Daguerre per catturare immagini a lungo termine. Nel corso degli anni la tecnologia e le applicazioni delle telecamere si sono ulteriormente affinate e diversificate, tanto da poter essere oggi utilizzate per i più svariati scopi, come ad esempio la sorveglianza del traffico riferisce la Britannica.

Il nuovo sistema in Austria effettuerà anche un confronto automatico dei diritti di accesso, con eccezioni speciali per residenti, servizi di consegna e veicoli pubblici. Vengono registrate anche le targhe straniere, ma il confronto avviene manualmente poiché non esistono interfacce dati uniformi nell'UE.

Obiettivi a lungo termine e base giuridica

A lungo termine, il governo austriaco prevede di implementare una piattaforma dati europea comune a partire dal 2027 che consentirà l’accesso in tempo reale ai registri di registrazione nazionali. Ciò potrebbe aumentare ulteriormente l’efficienza del monitoraggio. L'introduzione del nuovo sistema si basa sulla Direttiva UE 2015/413, che regola lo scambio di informazioni nelle infrazioni stradali.

Diverse città, tra cui Vienna, Linz, Graz e St. Pölten, hanno già espresso interesse per questa nuova forma di gestione degli accessi. In concomitanza con queste iniziative, la sicurezza stradale verrà ulteriormente aumentata, a vantaggio sia degli automobilisti che dei residenti.

Queste misure fanno parte di una politica globale dei trasporti che mira a rendere le aree urbane più sicure e vivibili. La sfida sarà trovare il giusto equilibrio tra sorveglianza e protezione dei dati, migliorando al contempo la situazione del traffico nelle città.