Anziani in Carinzia: nuove offerte di assistenza e progetti culturali creativi!
Il 15 aprile 2025 il comitato consultivo degli anziani della Carinzia ha discusso degli attuali progetti di assistenza e formazione per gli anziani a Klagenfurt.
Anziani in Carinzia: nuove offerte di assistenza e progetti culturali creativi!
Il comitato consultivo degli anziani della Carinzia si è riunito lunedì a Klagenfurt e ha messo al centro della discussione i progetti attuali e i momenti emozionanti delle ultime settimane. Le consigliere regionali Beate Prettner e Sara Schaar hanno informato i partecipanti sulle nuove offerte nell'assistenza e nella formazione per gli anziani. Beate Prettner ha presentato il notevole ampliamento dell'assistenza infermieristica locale, che avviene già in oltre 100 comuni della Carinzia. L'iniziativa mira a offrire agli anziani l'opportunità di vivere in modo indipendente nelle proprie case, alleggerendo il carico sui parenti.
Sono disponibili team mobili per offrire consulenza e supporto diretti alle persone. Un risultato positivo delle prime valutazioni è che il bisogno di cure è spesso meno grave del previsto, il che sottolinea il potere preventivo del nuovo modello. Circa 600 volontari si impegnano organizzando viaggi, accompagnandoli alle visite mediche o semplicemente trascorrendo del tempo con gli anziani.
Opportunità educative e volontariato
Un altro punto dell'incontro è stato l'annuncio di Sara Schaar che la campagna “Attivi e in forma nella vecchiaia” sarà prolungata di una settimana nel 2025. Per aumentare la partecipazione verranno offerte complessivamente sei date. Nonostante gli attuali vincoli di austerità, il bonus istruzione WIR è molto apprezzato, come dimostrano le oltre 800 domande presentate lo scorso anno. Particolarmente richieste sono offerte come corsi di lingua, formazione informatica e programmi di esercizi.
Un commovente momento di silenzio ha ricordato anche l'artista Heimo Luxbacher, recentemente scomparso, che ha ricevuto numerosi premi e ha dato un contributo duraturo al lavoro culturale intergenerazionale in Carinzia. Il lavoro di Luxbacher ha portato alla creazione di spazi di scambio creativo in più di 50 comunità, rappresentate visivamente da colonne luminose, progettate da giovani e anziani.
Sostegno a chi ha bisogno di cure
La necessità di cure non significa necessariamente che una persona debba trasferirsi in una casa. Questo fatto è stato sottolineato durante l'incontro, poiché molte persone colpite possono spesso rimanere a casa propria con un sostegno speciale. Servizi ambulatoriali, come quelli di maltese offerti, garantire che il personale infermieristico garantito ritorni a casa negli orari concordati. L'assistenza viene fornita in stretta collaborazione con i medici di famiglia.
I servizi offerti comprendono sia le cure di base, come la cura personale e l'aiuto domestico, sia le cure terapeutiche specializzate, che comprendono la misurazione della pressione sanguigna, la somministrazione di farmaci e la cura delle ferite. Questo tipo di sostegno è fondamentale anche perché molte persone bisognose di cure vengono solitamente assistite da parenti e volontari. Secondo le informazioni di sano.bund.de È essenziale che i parenti e gli assistenti ricevano un'adeguata sicurezza sociale se prestano assistenza per più di dieci ore settimanali.
I servizi di assistenza sono finanziati dall'assicurazione per l'assistenza infermieristica, con sussidi per l'assistenza e i costi di assistenza a partire dal livello di assistenza 2. Tuttavia, questi sussidi non coprono tutti i costi, quindi sono necessari contributi personali. Sebbene le strutture di assistenza residenziale siano un'opzione, i programmi attuali mostrano che la preferenza di molti anziani è per le cure ambulatoriali.