Crisi di bilancio: il Ministro annuncia profondi risparmi!
Il ministro delle Finanze discuterà a Vienna delle misure di austerità per ristrutturare il bilancio nel 2025 al fine di garantire occupazione e investimenti.
Crisi di bilancio: il Ministro annuncia profondi risparmi!
Il governo federale austriaco ha adottato i primi passi per risanare il bilancio federale in risposta alle pressanti sfide economiche. Il ministro delle finanze Marterbauer ha sottolineato la necessità di evitare il deficit prestando attenzione allo stesso tempo alle misure sociali rilevanti. Nell’ambito di questo piano si prevede un risparmio di 1,24 miliardi di euro nel 2025 e di 1,65 miliardi di euro nel 2026, inclusa l’abolizione del congedo formativo, che dovrebbe consentire un risparmio di 350 milioni di euro all’anno, come ots.at segnalato.
Per realizzare i risparmi pianificati, ci saranno modifiche fiscali in vari settori, come l’estensione dell’aliquota fiscale massima di quattro anni fino alla fine del 2029 e l’aumento della commissione sulle scommesse al 5% a partire da aprile 2025. Queste misure sono progettate per generare entrate aggiuntive per stabilizzare il bilancio a lungo termine. Marerbauer ha sottolineato che il risanamento del bilancio non potrà avvenire senza difficoltà e avrà un notevole impatto sulla popolazione, ed è proprio questo il punto vienna.at anche correlato.
Misure importanti in breve
Un punto centrale del consolidamento è l’introduzione di nuove tasse per rafforzare la situazione di bilancio. Ciò include l’aumento dell’imposta sul tabacco e l’inclusione dei veicoli elettrici nella tassa sulle assicurazioni relative agli autoveicoli. Per il 2025 si prevede un gettito aggiuntivo fino a 50 milioni di euro dalle tasse sul tabacco, mentre le misure fiscali nel settore energetico dovrebbero generare ulteriori 200 milioni di euro. Marterbauer ha confermato che i risparmi nei ministeri devono essere raggiunti con una riduzione dei costi materiali del 15%, il che significa che non tutti i dipartimenti possono essere gravati allo stesso modo.
La sfida quindi non consisterà solo nel consolidamento del bilancio, ma anche nel garantire che le misure siano attuate in modo socialmente equo ed economicamente sostenibile. Questo approccio mira a garantire che settori importanti come l’istruzione e l’assistenza non siano messi a rischio. Il successo della sua attuazione sarà cruciale per lo sviluppo futuro del Paese.