Proprietà abitativa in pericolo: gli esperti avvertono di una lunga carenza di alloggi!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Un sondaggio mostra l'impatto del regolamento KIM sul mercato immobiliare e le aspettative del settore per il 2025.

Eine Umfrage zeigt die Auswirkungen der KIM-Verordnung auf den Immobilienmarkt und die Erwartungen der Branche für 2025.
Un sondaggio mostra l'impatto del regolamento KIM sul mercato immobiliare e le aspettative del settore per il 2025.

Proprietà abitativa in pericolo: gli esperti avvertono di una lunga carenza di alloggi!

Il settore immobiliare si trova di fronte a una svolta decisiva: la regolamentazione KIM scade nel giugno 2025 e le reazioni del mondo degli affari sono sempre positive. Come annunciato dal Financial Market Stability Board (FMSG), si è deciso di non estendere la regolamentazione esistente. Ciò viene visto da molti rappresentanti del settore, tra cui Karlheinz Kopf, segretario generale della Camera dell'economia austriaca (WKÖ), come un “segnale estremamente positivo per l'economia”. Kopf sottolinea che negli ultimi anni la regolamentazione KIM ha reso molto più difficile l'acquisto di abitazioni di proprietà, il che ha portato ad una stagnazione nella costruzione di nuove abitazioni. A suo avviso la scadenza della normativa l'anno prossimo rappresenterà una svolta importante per il settore immobiliare e quindi anche per l'economia nel suo insieme.

Parallelamente a questo sviluppo, un sondaggio attuale condotto da... expertsurvey.com che il 67,78% dei 500 esperti intervistati si aspetta una lenta ma costante ripresa dell'edilizia condominiale dopo l'abolizione della regola KIM. Il 51,3% degli esperti ritiene tuttavia che la regolamentazione abbia causato più danni che benefici, soprattutto attraverso l'aumento degli affitti dovuto al calo della costruzione di alloggi. Inoltre il 51,17% degli intervistati teme che la penuria di alloggi continui per almeno tre-cinque anni, il che sottolinea l'urgenza di misure strutturali per stabilizzare il mercato.

Voci dal settore

Josef Muchitsch, presidente federale del Sindacato del legno da costruzione (GBH), ritiene che la fine del regolamento KIM sia attesa e la vede come un'opportunità per dare lo slancio urgentemente necessario al settore. Sottolinea che il regolamento KIM ha reso più difficile l'accesso alla proprietà abitativa e ha avuto ripercussioni sugli ordinativi nel settore edile. Gerald Gollenz, presidente dell'associazione professionale dei fiduciari immobiliari e patrimoniali della WKÖ, è d'accordo e sottolinea che la scadenza del regolamento rimuove un grosso ostacolo alla creazione di proprietà. Anche Andreas Köttl, presidente dell'Associazione austriaca dei promotori di progetti (VÖPE), esprime il suo sollievo e chiede che gli alloggi mantengano prezzi sostenibili.

Con l’imminente scadenza del regolamento KIM, nel 2025 potrebbe iniziare una nuova era dell’edilizia abitativa, di cui beneficeranno sia il settore edile che i potenziali acquirenti di immobili. Tuttavia, la pressione sul settore rimane elevata poiché le sfide del mercato immobiliare non possono essere risolte da un giorno all’altro e sono necessarie ulteriori misure per stabilizzarlo e rilanciarlo.