Calo delle domande d'asilo in Austria: cosa c'è dietro?
Il 1° gennaio 2025 riferiremo del calo delle richieste di asilo in Austria e degli effetti geopolitici del conflitto in Siria.
Calo delle domande d'asilo in Austria: cosa c'è dietro?
Nel 2024, alla fine di novembre in Austria sono state registrate circa 23.000 domande d'asilo, il che corrisponde a un drammatico calo di quasi il 60% rispetto all'anno precedente oggi.alle riportato. Secondo Andreas Achrainer, direttore dell'Agenzia federale per i servizi di assistenza e di sostegno, non è da aspettarsi un'inversione di tendenza e il calo delle domande ha già portato alla chiusura di due terzi degli istituti di assistenza federali. Queste strutture devono ora adattarsi alla nuova situazione. Un altro aspetto interessante è la disponibilità di alcuni siriani a ritornare poiché la loro situazione nel paese d’origine viene rivalutata.
Nel contesto geopolitico, la situazione in Siria dimostra che il rovesciamento di Bashar al-Assad avrà conseguenze di vasta portata. La Russia, uno dei principali sostenitori di Assad, è sotto pressione poiché il sostegno al regime sta diminuendo. Ciò è evidenziato dall'esperto di Medio Oriente Gudrun Harrer, il quale afferma che se l'esercito siriano continua a disintegrarsi, l'influenza della Russia nella regione è a rischio. Anche l’Iran si vede in una situazione critica perché senza la Siria perderebbe il suo collegamento territoriale con Iraq e Libano srf.ch spiegato. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, il presidente uscente Joe Biden ha considerato la caduta come un successo della sua politica estera e ha sottolineato che il sostegno ad Assad è stato notevolmente indebolito. Questi cambiamenti nel panorama geopolitico suggeriscono che i movimenti di rifugiati dalla Siria e dalla regione nel suo insieme potrebbero aumentare.
L’impatto sulla situazione dei rifugiati
Gli sviluppi in Siria e i relativi cambiamenti geopolitici potrebbero avere un impatto significativo anche sull’integrazione e sulla convivenza sociale in Austria. L’attuale situazione in Ucraina complica ulteriormente la situazione dei rifugiati e dell’asilo, mentre Achrainer sottolinea che l’integrazione dei rifugiati ucraini nel mercato del lavoro rimane cruciale. L'obbligo di svolgere attività di beneficenza è ben accolto dai richiedenti asilo, il che dimostra che molti sono disposti a partecipare attivamente alla vita sociale e desiderano conoscere i valori dell'Austria.