La SPÖ si rivolge alla Corte Costituzionale: frode elettorale a Kematen con conseguenze!
L'SPÖ Kematen solleva accuse di irregolarità nelle schede elettorali e si rivolge alla Corte costituzionale per difendere la democrazia.
La SPÖ si rivolge alla Corte Costituzionale: frode elettorale a Kematen con conseguenze!
A Kematen la SPÖ ha avanzato accuse scandalose: secondo un comunicato ci sono state gravi irregolarità durante il processo di votazione con le schede elettorali. Si dice che gli elettori aventi diritto siano stati osservati e messi sotto pressione durante il voto. Inoltre, il partito lamenta la mancanza di documenti d'identità e l'emissione illegale di schede elettorali, come ad es noe.ORF.at riportato. Nonostante la conferma di almeno 15 richieste presentate illegalmente da parte dell'autorità elettorale statale, essa nega che le violazioni abbiano influenzato i risultati elettorali. Il leader locale del partito SPÖ Matthias Fischböck ne è indignato e parla di un “attacco fondamentale alla nostra democrazia”.
Contenzioso davanti alla Corte Costituzionale
Considerata questa situazione, la SPÖ si rivolge alla Corte Costituzionale (VfGH) per contestare lo svolgimento legale delle elezioni. La sindaca di Kematen Juliana Günther dell'ÖVP definisce “incomprensibile” il comportamento dell'SPÖ e chiede la fine delle controversie affinché il comune possa concentrarsi sul proprio lavoro. A quanto pare, secondo il sindaco, dopo ogni elezione ci sono accuse da parte della SPÖ, il che dimostra che altre questioni dovrebbero essere affrontate intensamente, come riportato miodistretto.at.
Attualmente, il ricorso alla Corte Costituzionale non ha alcun impatto immediato sulla comunità, poiché il consiglio locale deve essere costituito entro quattro settimane. Mentre Kematen si trova ad affrontare questa controversia legale, la principale autorità elettorale del Land ha già annunciato in altri comuni dove sono state riscontrate irregolarità, come Marchegg e Gablitz, che in alcuni casi si terranno nuove elezioni. Queste anomalie non hanno portato alla conferma dei risultati elettorali precedenti perché il processo di votazione non si è svolto correttamente.