Le emissioni aeronautiche aumentano di nuovo: gli esperti richiedono misure immediate!

Le emissioni aeronautiche aumentano di nuovo: gli esperti richiedono misure immediate!

Wien-Schwechat, Österreich - L'industria dell'aviazione deve affrontare una situazione critica dopo la pandemia. Nonostante il ritorno a un volume di volo quasi normalizzato, le emissioni di gas serra in Austria hanno raggiunto di nuovo quasi a livello di VCO. Nel 2024, il traffico aereo in Austria ha causato circa 2,1 milioni di tonnellate di gas serra, un aumento rispetto a 1,8 milioni di tonnellate nel 2004. Queste cifre illustrano la necessità di ridurre le emissioni nel traffico aereo.

L'esperta Katharina Jaschinsky della VCö chiede una riduzione rapida e completa delle emissioni. Il VCö critica anche che le compagnie aeree in Europa non pagano la tassa di petrolio minerale sul cherosene. Questa esenzione fiscale è costata allo stato austriaco stimato a 570 milioni di euro nel 2022. Jaschinsky sollecita l'UE e i suoi Stati membri ad espandere e migliorare l'offerta ferroviaria cross -Border, mentre allo stesso tempo dovrebbero sostituire sempre più i viaggi aziendali con soluzioni digitali come le videoconferenze.

Progresso tecnologico nell'aviazione

Tuttavia,

in Germania è una tendenza positiva. Secondo il comunicato stampa della Federal Association of German Air Traffic Management (BDL), il consumo medio di cherosene delle compagnie aeree tedesche è sceso a 3,44 litri per passeggero e 100 chilometri. Questo è stato un calo del 45 percento dal 1990, che ha ridotto le emissioni di CO2 per passeggero nella stessa misura. Il presidente della BDL Jens Bishop sottolinea gli investimenti annuali da miliardi di dollari in aeromobili ad alta efficienza energetica. Con il rinnovamento di vecchi aerei, le emissioni possono essere ridotte fino al 30 percento.

La flotta complessiva delle compagnie aeree tedesche comprende 810 aeromobili e gli ordini per 427 nuove macchine fino al 2034 sono già in lavorazione. Questi moderni velivoli a lungo raggio hanno un consumo di cherosene di soli 2,1 a 2,5 litri per passeggero e 100 chilometri, a seconda della configurazione del sedile. Nonostante questi progressi, la persistente situazione di bottiglia per i produttori di aeromobili ritarda il rinnovo della flotta e quindi i potenziali risparmi di CO2.

Effetto climatico e strategie per la riduzione

L'effetto climatico del traffico aereo non è limitato alle emissioni di CO2. Circa i due terzi dell'effetto climatico sono i cosiddetti "effetti non Co2", che sono influenzati, tra le altre cose, dalla combustione del cherosene e dalle sostanze economiche climatiche che si presentano lì. Questi effetti devono essere presi in considerazione nelle previsioni future sull'effetto climatico del traffico aereo, come spiega l'agenzia federale per l'ambiente nella sua scrittura di informazioni.

Al fine di ridurre l'influenza del traffico aereo sulle misure climatiche, tecniche, organizzative e regolatori. Ciò include, ad esempio, l'uso di E-kerosina, il miglioramento delle infrastrutture ferroviarie e le collaborazioni internazionali al fine di promuovere la mobilità sostenibile. Secondo i risultati del VCö, la situazione attuale richiede una maggiore attuazione e promozione di alternative di mobilità fuorviante come il treno.

In sintesi, si può dire che sia le innovazioni tecniche che le misure politiche sono essenziali per migliorare significativamente la situazione climatica del traffico aereo. L'Unione europea e i suoi Stati membri sono tenuti a creare l'ambiente necessario per lo sviluppo sostenibile, mentre l'industria dell'aviazione deve anche intensificare i suoi sforzi per migliorare il bilancio ambientale contemporaneamente.

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OrtWien-Schwechat, Österreich
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