Il Rapid Vienna nella febbre dei playoff: l'avversario ETO Györ prima del duello!
L'SK Rapid raggiunge i playoff della UEFA Europa Conference League dopo un'emozionante vittoria contro il Dundee United. L'avversario è l'ETO FC Györ.

Il Rapid Vienna nella febbre dei playoff: l'avversario ETO Györ prima del duello!
Il 15 agosto 2025, l'SK Rapid Wien ha raggiunto i playoff della UEFA Europa Conference League dopo aver superato un drammatico 2-0 contro il Dundee United e alla fine vinto ai rigori. Questa partita importante pone la squadra ad un passo dalla fase a gironi della competizione.
L'avversario nei playoff è l'ETO FC Györ dall'Ungheria. Questo club ha battuto l'AIK Stockholm nel 3° turno preliminare ribaltando lo svantaggio di 1-2 dell'andata con una convincente vittoria per 2-0 al ritorno. Zeljko Gavric ha segnato il primo gol per il Györ al 34', mentre un'autogol di Aron Csongvai ha sigillato il punteggio finale al 60'. Anche l'AIK Stockholm ha mancato l'occasione di pareggiare poiché Anton Jonsson Saletros ha sbagliato un rigore al 51'.
Date e luoghi delle partite
La prima tappa tra Györ e Rapid si svolgerà in Ungheria il 21 agosto, mentre la seconda tappa si svolgerà una settimana dopo a Vienna occidentale. Queste partite saranno cruciali per l'accesso del Rapid alla fase a gironi dell'Europa Conference League.
Il contesto dell'UEFA
La UEFA (Unione delle associazioni calcistiche europee) è l'organo di governo del calcio, del futsal e del beach football in Europa e in alcuni paesi transcontinentali. Comprende 55 federazioni nazionali e organizza importanti competizioni come il Campionato Europeo, la Nations League, la Champions League, l'Europa League e la Conference League. La UEFA è stata fondata il 15 giugno 1954 a Basilea, in Svizzera, con 31 membri fondatori. L'attuale presidente è Aleksander Čeferin, in carica da settembre 2016.
Un aspetto importante della storia della UEFA è stata la sospensione di tutte le squadre nazionali e i club russi, entrata in vigore dopo l'invasione dell'Ucraina nel 2022. Questa decisione è stata presa nel febbraio 2022 e successivamente confermata dalla Corte Arbitrale dello Sport. Tuttavia, nel settembre 2023, è stata revocata la squalifica per la squadra nazionale russa Under 17, cosa che ha incontrato l'opposizione delle federazioni calcistiche di Ucraina, Inghilterra e Svezia.