Battaglia per Manbij: i curdi perdono il controllo nel conflitto nel nord della Siria!
L’8 dicembre 2024, le forze di sicurezza turche hanno riferito dei successi delle unità combattenti siriane a Manbij contro le milizie curde e della speranza per la pace in Siria.

Battaglia per Manbij: i curdi perdono il controllo nel conflitto nel nord della Siria!
Con una significativa avanzata militare, le unità combattenti siriane appoggiate dalla Turchia hanno preso il controllo di vaste aree intorno alla città di Manbij, nel nord della Siria. Un rappresentante delle forze di sicurezza turche ha annunciato che le operazioni offensive aeree e terrestri continuano ad avere lo scopo di liberare la città dalle mani delle Unità di protezione del popolo curdo (YPG) e del Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK). Ciò avviene nel contesto di un possibile cambio di potere dopo che il sovrano di lunga data Bashar al-Assad ha perso il controllo su molte aree, come oe24.at riporta.
Ottimismo dopo Assad?
Le forze curde, guidate dalle Forze Democratiche Siriane (SDF), avevano precedentemente sperato che la caduta del regime di Assad potesse aprire la possibilità per un nuovo inizio politico in Siria. Il comandante delle SDF Mazloum Abdi ha affermato che questi cambiamenti rappresentano un’opportunità per costruire una nuova Siria basata sulla democrazia e sulla giustizia, garantendo così i diritti di tutti i siriani. Molti nella regione sperano nella fine del governo autoritario di Damasco, cosa che potrebbe consentire sia la pace che il ritorno degli sfollati, come Lo riferisce ZDF.
L'inviato speciale dell'ONU Geir Pedersen ha espresso ottimismo sul futuro della Siria dopo i colloqui di Doha. Parla di un possibile nuovo inizio e di un tempo di pace e riconciliazione per il popolo siriano. Pedersen ha sottolineato che, nonostante le preoccupazioni di molte persone, le prospettive per il ritorno degli sfollati e il ricongiungimento familiare sono positive. Sebbene il controllo territoriale e le maggioranze politiche siano in continuo cambiamento, la situazione rimane tesa e incerta per molti.