Ufficiale dell'intelligence ucraino ucciso a Kiev: sospetto omicidio
Un ufficiale dei servizi segreti ucraini sarebbe stato assassinato a Kiev. Le indagini sono in corso poiché le riprese delle telecamere a circuito chiuso dell'attacco circolano online. La polizia ha lanciato la caccia all'uomo.

Ufficiale dell'intelligence ucraino ucciso a Kiev: sospetto omicidio
Un ufficiale dei servizi segreti ucraini SBU è stato ucciso giovedì mattina a Kiev. Le autorità hanno detto alla CNN che l'incidente era apparentemente un omicidio mirato.
Indagini e identità della vittima
Un portavoce della SBU ha confermato che un agente è stato ucciso a Kiev e che le indagini sul caso dell'omicidio sono già in corso. L'identità dell'ufficiale non è stata rivelata dalla SBU, a parte l'informazione che si tratta di un ufficiale.
Dettagli dell'incidente
Il video di sorveglianza silenzioso che mostrava presumibilmente l'attacco è stato condiviso sui canali Telegram locali. La CNN non può verificare in modo indipendente il filmato, ma la posizione corrisponde alle fotografie ufficiali rilasciate dalla polizia di Kiev.
Il video mostra un uomo che esce da un edificio residenziale a Kiev durante il giorno. Sta trasportando diverse borse e si dirige verso un'auto parcheggiata nelle vicinanze quando viene avvicinato da una persona mascherata che sembra impugnare una pistola. L'aggressore spara e l'uomo con i sacchi cade a terra. Si vede un passante allontanarsi dalla zona di pericolo.
L'aggressore mascherato avrebbe poi sparato di nuovo prima di fuggire dalla scena.
Caccia all'uomo e misure coercitive
La polizia di Kiev ha lanciato una caccia all'uomo per individuare l'autore del reato e ha affermato che la persona "è in fase di identificazione". La polizia sta lavorando con altre forze dell'ordine per risolvere il crimine. Sul posto è stato trovato il corpo della vittima con una ferita da arma da fuoco.
A proposito della SBU
La SBU è il principale servizio di sicurezza dell'Ucraina. Tra le altre cose, è stato responsabile dell’audace attacco di droni ucraini contro gli aeroporti militari russi il mese scorso. Questo come “Operazione Ragnatela” Il cosiddetto attacco è considerato un grande successo per Kiev e un duro colpo per Mosca.
Gli agenti della SBU sono riusciti a contrabbandare decine di droni nel territorio russo, lanciandoli da aeroporti militari vicini e sorprendendo così Mosca.
Il risultato: decine di aerei militari russi, tra cui bombardieri strategici e rari aerei da ricognizione, furono distrutti o danneggiati.
Precedenti ordini della SBU
Fonti della sicurezza ucraine avevano precedentemente detto alla CNN che dietro l'omicidio c'era la SBU Tenente generale Igor Kirillov ricercato da Kiev per il presunto uso di armi chimiche.