Crudele rapimento a Linz: il processo inizia sei mesi dopo il delitto!

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Il 4 dicembre 2024 è iniziato presso il tribunale regionale di Linz il processo contro cinque imputati per rapimento estorsivo e lesioni personali.

Am 4. Dezember 2024 begann am Landesgericht Linz der Prozess gegen fünf Angeklagte wegen erpresserischer Entführung und Körperverletzung.
Il 4 dicembre 2024 è iniziato presso il tribunale regionale di Linz il processo contro cinque imputati per rapimento estorsivo e lesioni personali.

Crudele rapimento a Linz: il processo inizia sei mesi dopo il delitto!

Presso il tribunale regionale di Linz è iniziato un processo sensazionale in cui cinque imputati, tra cui quattro uomini di età compresa tra 26 e 43 anni e un tedesco di 41 anni, sono accusati di rapimento estorsione e lesioni personali gravi. La procura li accusa di aver rapito un cittadino turco a Linz il 1 aprile perché suo fratello deve 175.000 euro a un conoscente. La vittima è stata brutalizzata e minacciata con una pistola mentre i complici tentavano di estorcerle la somma richiesta Lo riferisce Krone.

Rapimento brutale e azione della polizia

Le accuse sono gravi: secondo la Procura, gli autori del reato hanno aspettato diverse ore davanti a un bar per intercettare la vittima, che è stata poi rapita. Dopo il violento rapimento è stata portata a Vienna in un furgone. Lì, grazie ad una segnalazione di un compagno, la vittima è stata liberata all'ultimo minuto mentre la polizia arrestava i sospettati. Nel corso del processo gli imputati hanno dichiarato di non sapere nulla dei piani di ricatto e di aver semplicemente eseguito “ordini”. Tuttavia, un imputato ritenuto la mente dell'incidente è stato dichiarato incompetente e non ha dovuto testimoniare, ha riferito il SN.

La difesa dell'imputato sta cercando di ridimensionare le accuse. Diversi avvocati difensori sostengono che non si sia trattato di un rapimento estorsivo ma piuttosto di un recupero crediti, anche se effettuato con “metodi illegali”. Venerdì è atteso il verdetto, quando la vittima testimonierà anche in tribunale per chiedere 6.250 euro di danni. Secondo il diritto penale, il reato di rapimento estorsivo prevede una pena detentiva da dieci a vent'anni.