Il tribunale di Hong Kong rinvia il processo Lai per problemi di salute
Un tribunale di Hong Kong ha rinviato il processo sulla sicurezza nazionale del magnate dei media Jimmy Lai per motivi di salute. Il suo avvocato ha espresso preoccupazione per le condizioni di Lai in attesa delle argomentazioni conclusive.

Il tribunale di Hong Kong rinvia il processo Lai per problemi di salute
Venerdì un tribunale di Hong Kong ha sospeso l'udienza nel processo sulla sicurezza nazionale del magnate dei media Jimmy Lai a causa di problemi di salute. La difesa ha riferito che Lai aveva palpitazioni cardiache ed era apparso visibilmente emaciato in tribunale mentre iniziavano le discussioni conclusive nel suo caso storico.
I problemi di salute di Jimmy Lai
L'udienza, rinviata giovedì a causa di un forte temporale, è durata solo circa 15 minuti dopo che la corte ha ricevuto informazioni sulle condizioni di salute del 77enne dalla sua squadra di difesa. L'avvocato difensore di Lai, Robert Pang SC, ha informato i giudici che Lai ha avuto "episodi in cui si sentiva come se stesse crollando" e soffriva di palpitazioni cardiache.
Assistenza medica in carcere
Sebbene Lai sia stato sottoposto a visita medica, il personale carcerario sta ancora aspettando di fornirgli i farmaci e un monitor Holter, un dispositivo che registra la sua attività cardiaca, ha detto Pang. I pubblici ministeri hanno detto che una squadra di professionisti medici era in attesa in tribunale venerdì per soddisfare le esigenze mediche di Lai. Tuttavia, il giudice Alex Lee ha detto che sarebbe "prudente" aspettare fino a quando le esigenze mediche di Lai non fossero soddisfatte e ha rinviato l'udienza a lunedì.
I familiari esprimono preoccupazione
Il figlio di Jimmy Lai, Sebastien Lai, ha espresso grave preoccupazione prima dell'udienza per il peggioramento della salute di suo padre. “Compie 78 anni quest’anno e qualsiasi tipo di incarcerazione è incredibilmente preoccupante per la sua salute, per non parlare dell’isolamento e del diabete”, ha detto, definendo l’isolamento prolungato di suo padre “una forma di tortura”. Ha anche notato che la temperatura a Hong Kong raggiunge quasi i 40 gradi in estate mentre suo padre "stufa" in una piccola cella di cemento.
Dichiarazione del governo di Hong Kong
Il governo di Hong Kong ha condannato fermamente quelle che ha definito dichiarazioni “fuorvianti” sul trattamento di Jimmy Lai durante la detenzione. In un comunicato si legge: "I commenti di Sebastien Lai riguardo all'isolamento di Lai Chee-ying sono completamente distorti e riflettono l'intento malevolo di diffamare e attaccare il governo della HKSAR". È stato inoltre notato che lo stesso Lai aveva richiesto la sua rimozione dalla popolazione carceraria generale.
Processo in corso
Si prevede che le discussioni conclusive richiederanno diversi giorni e potrebbero passare settimane o addirittura mesi prima che i giudici emettano il verdetto. Lai è accusato di due capi d’accusa di collusione con forze straniere – un crimine punibile con l’ergastolo ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale imposta da Pechino nel 2020 – e deve affrontare anche un’accusa separata. Lai si è dichiarato non colpevole di tutte le accuse.
Jimmy Lai come simbolo di resistenza
Lo schietto fondatore dell'Apple Daily, un tabloid appassionatamente pro-democrazia che da anni conduce una linea combattiva di attacco contro il Partito comunista cinese, è diventato il simbolo del vasto assalto alla sicurezza nazionale di Pechino contro il centro finanziario precedentemente libero. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva precedentemente promesso di lavorare per il suo rilascio e confermato in un'intervista a Fox News che il destino di Lai rientrava nei negoziati in corso con Pechino.
"Affronterò la questione, l'ho già affrontato e farò tutto il possibile per salvarlo", ha detto Trump. Tuttavia, va notato che il presidente Xi Jinping non sarebbe felice di soddisfare tali richieste. "Tuttavia il suo nome è già stato incluso nelle discussioni e vedremo cosa possiamo fare", ha aggiunto.