L’FPÖ interrompe i negoziati di coalizione: i limiti rossi della sicurezza sono stati superati!
FPÖ e ÖVP rompono i negoziati di coalizione: Hafenecker cita asilo e sicurezza come principali punti di contesa, nuove elezioni come soluzione.
L’FPÖ interrompe i negoziati di coalizione: i limiti rossi della sicurezza sono stati superati!
Con un passo drammatico i negoziati per la coalizione tra FPÖ e ÖVP si sono interrotti bruscamente. In una conferenza stampa convocata frettolosamente, il segretario generale dell’FPÖ Christian Hafenecker ha affermato che il suo partito è pronto a scendere a compromessi in vari settori, ma che sono stati raggiunti i limiti sulle questioni cruciali relative alla sicurezza, all’asilo e all’immigrazione. "Non possiamo permettere che tutti i settori centrali della sicurezza restino nelle mani dell'ÖVP", ha detto Hafenecker, lui stesso coinvolto nei negoziati. La sua valutazione critica nei confronti dell'ÖVP è chiara: nonostante “offerte buone e giuste”, l'UDC non ha voluto seguire questa strada ed era interessata solo alle questioni di potere e al post-negoziazione. Forte nachrichten.at L’FPÖ è ora determinato ad assumersi le proprie responsabilità e vede l’unica via d’uscita in nuove elezioni rapide.
Hafenecker ha sottolineato che l’FPÖ non può più accettare i colloqui come “negoziati fittizi”. La nuova escalation della situazione ha spinto l'FPÖ, insieme a Herbert Kickl, a rinunciare al mandato di formare un governo e ad informare il Presidente federale. Sebbene le promesse elettorali e i desideri degli elettori fossero al primo posto, l’accordo sulle questioni relative all’asilo e alla sicurezza è rimasto sfuggente. Una possibile coalizione tripartitica composta da ÖVP, SPÖ e Neos è stata respinta da Hafenecker come “un’alleanza caotica dei perdenti”. L'attenzione è ora concentrata sulla prossima dichiarazione personale di Herbert Kickl, annunciata per questa sera noen.at segnalato.