Riunione di crisi in Montenegro: il governo resisterà alla pressione?
Il Montenegro deve affrontare un voto di fiducia mentre l'opposizione spinge per un comitato investigativo. Nuove elezioni sembrano possibili.
Riunione di crisi in Montenegro: il governo resisterà alla pressione?
In un drammatico cambiamento politico in Portogallo, il governo del primo ministro Antonio Costa deve affrontare un voto di fiducia. Come il Piccolo giornale Secondo quanto riferito, ciò è avvenuto dopo che l'opposizione ha denunciato un conflitto di interessi riguardante un'azienda familiare di proprietà del primo ministro. Costa è già sopravvissuto a due voti di sfiducia, ma ora deve affrontare pressioni per difendere ancora una volta la legittimità del suo governo. Un'eventuale caduta del governo potrebbe avere gravi conseguenze, non solo per Costa, ma anche per il clima politico del paese, dal momento che il presidente Marcelo Rebelo de Sousa ha il potere, secondo la Costituzione, di avviare un nuovo processo di formazione del governo.
Disordini politici in Montenegro
Allo stesso tempo in Montenegro l'opposizione, di cui fanno parte tutti i partiti non governativi, è messa alla prova dalle violente convulsioni politiche. Il principale partito di opposizione, il Partito Democratico dei Socialisti (DPS), ha perso il potere nelle elezioni dell’agosto 2020 dopo aver governato per quasi 30 anni. Con una sorprendente inversione di tendenza, le coalizioni di opposizione sono riuscite a conquistare 43 degli 81 seggi totali in parlamento, mentre il DPS ha ottenuto solo 30 seggi, secondo Wikipedia riportato. Questi sviluppi creano un ambiente politico instabile in cui l’opposizione continua a esercitare pressioni sul governo.
Alla tensione politica in corso in Montenegro si aggiunge l'intenzione dell'opposizione di istituire una commissione investigativa. Le forze al potere si trovano di fronte a una decisione cruciale: se il governo cade, la leadership statale potrebbe decidere di incaricare un altro politico dell'alleanza di governo o il leader dell'opposizione Pedro Nuno Santos per formare il governo. Ciò potrebbe portare a elezioni anticipate e cambiare radicalmente l’equilibrio politico nel paese.