Weinstein sotto processo: rivelate nuove accuse e la vittima più giovane!
Harvey Weinstein sarà di nuovo in tribunale dal 24 aprile 2025: un nuovo testimone denuncia violenza sessuale. Abuso di potere al centro dell'attenzione.
Weinstein sotto processo: rivelate nuove accuse e la vittima più giovane!
Mercoledì è iniziato il processo contro il produttore cinematografico americano Harvey Weinstein. Forte OE24 Weinstein è accusato di costringere le donne a fare sesso. Una nuova testimone, Kaja Sokola, nata in Polonia, ha testimoniato contro di lui in tribunale. Riferisce di essere stata aggredita sessualmente da Weinstein quando aveva 16 anni.
Si dice che l'incidente sia avvenuto nell'appartamento di Weinstein nel 2002 e si ritiene che Sokola sia la vittima più giovane del processo. Un altro attacco venne segnalato nel 2006, quando Weinstein la attirò in una stanza d'albergo con il pretesto di invitarla ad apparire in un film. Lì si dice che l'abbia trattenuta e le abbia chiesto di togliersi i vestiti mentre le faceva sesso orale. Sokola descrive di aver chiesto aiuto e che Weinstein ha detto dopo l'incidente: "Vedi, dopo tutto non è stato poi così male".
Promesse di carriera e giochi di potere
Nonostante le esperienze traumatiche, Sokola rimase in contatto con Weinstein perché lui le aveva promesso una carriera. Durante la sua discussione, il pubblico ministero ha spiegato che Weinstein ha scelto appositamente le donne impotenti. Ha sottolineato che le sue azioni erano realtà e non la scena di un film, il che dimostra la serietà delle sue azioni.
Ci sono anche accuse secondo cui Weinstein avrebbe costretto l'assistente di produzione Miriam Haley a fare sesso orale nel 2006. Un altro grave reato gli è stato attribuito nel 2013, quando si diceva che avesse violentato l'aspirante attrice Jessica Mann. Queste affermazioni dimostrano quanto sia profondamente radicato il problema della violenza sessuale nell’industria cinematografica e teatrale.
Abuso di potere nel settore culturale
In un contesto più ampio, la discussione sull’abuso di potere nel settore culturale, soprattutto nei teatri di lingua tedesca, mette in luce i problemi sistematici di questo settore. Forte tfmlog I casi di abuso verbale e fisico nonché l’ambiente di lavoro tossico si sono rivelati diffusi. La pubblicazione del documentario “Against Silence – Abuse of Power in Theatre and Film” di Kira Gantner e Zita Zengerling ha messo a fuoco questi temi in modo significativo.
Uno studio di Thomas Schmidt del 2019 mostra che gli incidenti non possono essere considerati casi isolati, ma che le strutture gerarchiche delle compagnie teatrali costituiscono la base per l’abuso di potere. Anche la struttura dei teatri cittadini e statali rimane costante nonostante i cambiamenti nel contenuto e nell’estetica, il che perpetua ulteriormente il problema.
I partecipanti al corso “Potere e abuso nel teatro istituzionalizzato” si occupano attualmente di queste relazioni di potere. I suoi progetti affrontano, tra le altre cose, gli effetti reali sulle persone colpite e riflettono sugli abusi di potere in teatro. Queste discussioni sono necessarie per creare consapevolezza e apportare cambiamenti nel settore.