L'uguaglianza al centro dell'attenzione: la Giornata per la parità retributiva 2023 a Bregenz e le sue conseguenze [embed]https://www.youtube.com/watch?v=kVZezwIYt6E[/embed]
L’Equal Pay Day 2024 cade il 1° novembre a Bregenz. Le donne lavorano non retribuite 61 giorni all’anno, mentre il divario retributivo rimane allarmante. Scopri di più sull'Iniziativa per l'uguaglianza.[embed]https://www.youtube.com/watch?v=kVZezwIYt6E[/embed]
L'uguaglianza al centro dell'attenzione: la Giornata per la parità retributiva 2023 a Bregenz e le sue conseguenze [embed]https://www.youtube.com/watch?v=kVZezwIYt6E[/embed]
L’Equal Pay Day è un giorno significativo per molti, poiché pone l’accento sul divario retributivo tra donne e uomini. Quest’anno, questo giorno cruciale cade il 1° novembre. Ciò significa che da questa data le donne non saranno più pagate per il loro lavoro rispetto ai loro colleghi uomini in Austria. I numeri sono allarmanti: le donne ricevono uno stipendio solo 304 giorni su 365 all'anno, il che significa che lavorano non retribuite per 61 giorni.
Ma perché ci sono queste differenze salariali? Dai calcoli attuali emerge che il reddito medio annuo lordo degli uomini è di 59.258 euro, mentre le donne guadagnano solo 49.438 euro lordi. Ciò corrisponde ad una differenza di oltre 10.000 euro. Rispetto all’anno precedente, l’Equal Pay Day è stato posticipato di un solo giorno, dal 31 ottobre 2023 alla data attuale. Ciò indica che la situazione sta migliorando solo lentamente, con quasi nove settimane rimaste per colmare il divario noto come divario retributivo di genere.
Differenze regionali e loro cause
Le differenze tra gli stati federali sono molto marcate. Ad esempio, a Vienna le donne lavorano non retribuite fino al 22 novembre, che corrisponde a 40 giorni, mentre nel Vorarlberg ci sono già 86 giorni non retribuiti al 7 ottobre. Ciò significa che nel Vorarlberg le donne si collocano all'altro estremo della scala, con un reddito di 14.258 euro (23,4%) inferiore a quello degli uomini. A Vienna la differenza è meno pronunciata con 6.574 euro (10,8%), il che dimostra che le condizioni locali giocano un ruolo importante.
Un fattore chiave in queste differenze di reddito è l’ineguale distribuzione del lavoro retribuito e non retribuito tra i sessi. Le donne sono spesso impiegate a tempo parziale o svolgono lavori di cura non retribuiti, ad esempio nell'allevare i figli o nel prendersi cura dei parenti. Questa divisione del lavoro si estende oltre le storie lavorative e ha conseguenze a lungo termine, soprattutto quando si tratta di pianificazione pensionistica. Nel 2024, le donne dovranno ancora affrontare una riduzione delle pensioni pari a circa il 40,09% a causa di questa disuguaglianza.
Per attirare l'attenzione su questa denuncia, il Dipartimento per le donne e l'uguaglianza della città di Bregenz, in collaborazione con i rappresentanti politici, ha distribuito materiale informativo e piani di bilancio ai cittadini. Questi piani di bilancio hanno lo scopo di aiutare a distribuire i compiti domestici in modo più giusto ed equo.
L'iniziativa del Comitato delle donne dell'Associazione austriaca delle città mira a rendere visibili le differenze salariali tra uomini e donne e ad avviare cambiamenti. Se desideri saperne di più su quest'area, puoi scaricare materiale utile e il piano di bilancio dal sito della città.