Addio a Sepp Forer: un combattente per la libertà se ne va per sempre
Sepp Forer, combattente per la libertà altoatesino, morì in esilio. La sua eredità e il suo impegno per la sua patria non saranno mai dimenticati.
Addio a Sepp Forer: un combattente per la libertà se ne va per sempre
Sepp Forer, l'ultimo dei leggendari “Pusterer Buam”, morì in esilio a Ladis presso Landeck all'età di 84 anni. Non fu solo un protagonista centrale della lotta per la libertà dell'Alto Adige, ma anche un simbolo della resistenza contro il dominio italiano. Forer è morto, dopo decenni di condanna all'ergastolo in contumacia, fiducioso e all'ombra delle sue convinzioni politiche. La perdita di Forer segna la fine di un'epoca; Ora è vivo solo Siegfried Steger, l'ultimo sopravvissuto del gruppo che combatté con azioni esplosive contro il governo italiano negli anni '60 Piccolo giornale riportato.
Il viaggio di Sepp Forer come combattente per la libertà è iniziato presto. All'età di 21 anni si unì alla resistenza altoatesina per lottare contro la radicale politica di italianizzazione. Insieme ai suoi colleghi ha effettuato numerosi attentati, anche contro i tralicci dell'elettricità. Nonostante la sua aspra lotta, fu accusato dell'omicidio di un ufficiale dei Carabinieri, che in sua assenza fu condannato all'ergastolo in Italia. Forer riuscì però a fuggire nel Tirolo Settentrionale e lì si costruì una nuova vita, dove visse con la sua famiglia fino alla morte quotidiano riportato. Durante la sua vita difese instancabilmente le sue convinzioni e lasciò un ricordo indelebile come paladino del diritto all'autodeterminazione dell'Alto Adige.
L'FPÖ tirolese e l'Associazione fucilieri altoatesini hanno onorato l'instancabile impegno di Forer per la libertà e il diritto alla patria. "La sua eredità ci guiderà", ha spiegato la deputata regionale Gudrun Kofler. Anche Sven Knoll di South Tyrolean Freedom ha sottolineato la perdita di un vero patriota e ha affermato che i crimini attribuiti ai “Pusterer Buam” devono finalmente essere risolti. La vita e la lotta di Forer rimarranno fonte di ispirazione per molti altoatesini e un ricordo dell'importanza dell'amore per la propria patria e dell'autodeterminazione.