Rivoluzione nel sistema educativo: la tessera studentesca digitale arriverà nel 2026!

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Il 16 giugno 2025 il Consiglio Nazionale approverà una modifica alla legge sull'Università con semplificazioni digitali per studenti e ricercatori.

Der Nationalrat beschließt am 16.06.2025 eine Novelle des Universitätsgesetzes mit digitalen Erleichterungen für Studierende und Forscher.
Il 16 giugno 2025 il Consiglio Nazionale approverà una modifica alla legge sull'Università con semplificazioni digitali per studenti e ricercatori.

Rivoluzione nel sistema educativo: la tessera studentesca digitale arriverà nel 2026!

Il 16 giugno 2025 il Consiglio nazionale ha approvato, con il voto di ÖVP, SPÖ, NEOS e dei Verdi, un importante emendamento alla legge sulla documentazione universitaria e didattica. Questa riforma comprende importanti misure per rafforzare la libertà accademica e la digitalizzazione delle università in Austria. Il Ministro della Scienza e della Ricerca Eva-Maria Holzleitner ha sottolineato l'importanza di questi cambiamenti e ha sottolineato il messaggio “Scegli l'Europa per la scienza” come parte dell'emendamento. Tuttavia, l'FPÖ ha espresso preoccupazione circa l'efficacia e la sicurezza per gli scienziati che arrivano in Austria.

I punti centrali dell'emendamento includono uno sgravio temporaneo per il reclutamento di scienziati dagli Stati Uniti, che si applica dal 1° luglio 2025 al 30 settembre 2026. Durante questo periodo, le università potranno rinunciare ai bandi di gara se i ricercatori o gli artisti interessati hanno lavorato negli Stati Uniti negli ultimi due anni. L'obiettivo è promuovere lo scambio scientifico e la cooperazione internazionale, in particolare per quanto riguarda le sfide derivanti dall'ingerenza nella libertà di ricerca negli Stati Uniti.

Digitalizzazione delle università

Un altro elemento degno di nota della modifica è l’introduzione di una carta d’identità studentesca digitale, che sarà disponibile a partire dal semestre estivo del 2026. Questa carta d’identità è accessibile su smartphone tramite ID-Austria e l’app “ePassports” ed è valida per tutti i programmi di studio delle università pubbliche, degli istituti tecnici e delle scuole pedagogiche in Austria. Le procedure di candidatura e ammissione online saranno agevolate dall'implementazione graduale del digital onboarding a partire dall'autunno 2025. I candidati potranno quindi fornire i propri dati in formato leggibile dalla macchina, il che riduce notevolmente gli oneri burocratici.

L'emendamento mira a ridurre la burocrazia e rafforzare la libertà accademica. Ciò è in linea con gli sforzi globali del governo federale per far avanzare la digitalizzazione e promuovere le prestazioni delle università. Le università hanno un ruolo centrale nella trasformazione digitale, caratterizzata a partire dagli anni ’90 dalla connessione a Internet e dall’introduzione dei formati e-learning. L’attuale riforma dimostra che il progresso digitale nell’istruzione superiore rimane un obiettivo chiave della governance delle università e dei college.

Reazioni e prospettive

La reazione all'emendamento è stata per lo più positiva, soprattutto da parte dei partiti di governo e dei Verdi, che hanno anche sottolineato la necessità di un maggiore coinvolgimento degli studenti. L'FPÖ ha chiesto un esame più attento dei ricercatori che arrivano in Austria per ridurre al minimo i possibili rischi. Allo stesso tempo, la percentuale di cattedre che possono essere assegnate attraverso le assunzioni opportunità sarà raddoppiata dal 5 al 10%, il che creerà ulteriori possibilità per le università.

Nel complesso, la modifica rappresenta un passo importante per il futuro della scienza e dell’istruzione superiore in Austria, che non solo risponde alle sfide attuali, ma pone anche le basi per un panorama educativo contemporaneo e digitalizzato. La carta d’identità digitale dello studente e il miglioramento delle procedure di assunzione per i ricercatori provenienti dagli USA sono misure concrete che sostengono l’obiettivo di modernizzare e internazionalizzare le università.