Kickl vince il processo: la Corte ferma l'inammissibile paragone con Hitler!
Herbert Kickl vince la sentenza contro “Platform Austria”: paragone con Hitler inammissibile, risarcimento di 5.000 euro.
Kickl vince il processo: la Corte ferma l'inammissibile paragone con Hitler!
Herbert Kickl, presidente della FPÖ, ha vinto un'altra causa contro l'associazione “Piattaforma per la democrazia austriaca”. Il Tribunale regionale superiore di Vienna ha respinto il ricorso dell'associazione contro la sentenza del tribunale commerciale e ha confermato la sua decisione che condannava l'associazione a cessare, a desistere e a risarcire i danni. Kickl, noto per le sue dichiarazioni e posizioni, riceverà un risarcimento di 5.000 euro.
Oggetto della controversia era un video che paragonava Kickl ad Adolf Hitler. La registrazione, distribuita su YouTube, aveva il titolo provocatorio "Lo vuoi? La nostra Austria è in pericolo" e metteva in guardia sulle ambizioni politiche di Kickl, che si autodefiniva il "Cancelliere del popolo". Il video mostrava un teatro di guerra della Seconda Guerra Mondiale, in cui il volto di Kickl era integrato nelle parole "Progetto Volkskanzler".
Valutazione giudiziaria
Il tribunale commerciale ha stabilito che il video collegava Kickl al nazionalsocialismo senza alcuna ragione giustificabile. Il giudice ha chiarito che non esisteva una base fattuale sufficiente per un simile confronto. In particolare, l'uso del termine “Cancelliere del popolo” non è sufficiente per stabilire un collegamento diretto tra Kickl e Adolf Hitler e il conseguente omicidio di massa. Questo punto di vista è stato condiviso anche dal Tribunale regionale superiore, che ha ampiamente sostenuto la valutazione del tribunale commerciale.
La decisione del Tribunale regionale superiore segna la fine del procedimento, poiché non è stato ammesso ricorso. Ciò significa che il club non ha ulteriori opzioni legali per agire contro la sentenza. Le iniziative legali sono state ritenute importanti per chiarire i confini dell'espressione e della critica nell'arena politica.
Conseguenze per il dibattito politico
Le controversie legali relative a Kickl e al video fanno luce sulle attuali tensioni politiche in Austria. Illustrano le sfide che derivano dall’uso dei confronti storici nel discorso politico. I critici di tali confronti spesso sostengono che essi non solo sono inammissibili ma anche dannosi per la cultura politica e la memoria storica.
Per Kickl, la sentenza rappresenta un altro successo nella sua continua lotta contro ciò che viene percepito come notizia diffamatoria. Mentre continua a perseguire le sue opinioni, resta da vedere come si svilupperà il panorama politico in Austria sotto l’influenza di tali controversie. Per ulteriori informazioni su questo argomento consultare le analisi e i report su La stampa E 5 minuti, nonché nello studio completo JKU.