Arresto di un sospetto terrorista dell'IS a Vienna: pericolo scongiurato?

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Un sospettato dell'ISIS di 20 anni è stato arrestato a Vienna e messo in custodia a causa del rischio di fuga. Sono in corso ulteriori indagini.

Arresto di un sospetto terrorista dell'IS a Vienna: pericolo scongiurato?

Un ventenne presunto sostenitore dello Stato islamico (IS) è stato arrestato a Vienna e posto in custodia cautelare. La richiesta di custodia cautelare presentata dalla Procura di Vienna è stata accolta. Secondo le informazioni di vienna.at Le ragioni della detenzione si fondano sul rischio di commissione di un reato e sul rischio di fuga. L'imputato è cittadino slovacco e viveva a Vienna.

È sospettato di far parte di una cellula terroristica che stava pianificando attentati in varie città. Gli obiettivi previsti erano La Mecca, Dubai e Istanbul, gli attentati sarebbero previsti a partire dal febbraio 2024. Secondo l'inchiesta, il 4 marzo 2024 gli imputati si sarebbero recati a Istanbul, dove per il momento non è stato effettuato alcun tentativo di omicidio. Una terza persona, Hasan E., si è recato alla Mecca pochi giorni dopo e ha effettuato un attacco con un coltello, nel quale sono rimaste ferite cinque persone. Hasan E. è stato successivamente arrestato in Arabia Saudita ed è in attesa di processo.

Attacchi pianificati e osservazioni

Inoltre, è stato riferito che Beran A., un'altra persona coinvolta, avrebbe pianificato un attacco al concerto di Taylor Swift il 9 agosto. Le informazioni sul piano d'attacco provenivano da un servizio partner straniero e Beran A. era detenuto dall'inizio di agosto. Le forze dell'ordine monitoravano Beran A. dall'autunno. ORF Vienna fornisce ulteriori dettagli su questo incidente ed evidenzia le preoccupazioni attuali sul rischio di possibili atti di terrorismo.

La situazione attuale è parte di un problema più ampio. Secondo un'indagine del Agenzia federale per l'educazione civica Molti giovani sono vulnerabili all’estremismo islamico. Fattori come l’isolamento sociale, la crisi d’identità e l’influenza di Internet giocano un ruolo cruciale. Le indagini di Vienna sono un ulteriore indicatore del funzionamento delle reti orientate a livello internazionale e possono rappresentare una seria minaccia per la sicurezza pubblica.

L'ordine di detenzione nei confronti del sospettato di 20 anni è inizialmente valido fino al 10 maggio 2025. Le autorità hanno la responsabilità di monitorare attentamente tali minacce e, se necessario, intervenire per prevenire potenziali attacchi.