20 anni di carcere per colpo mortale – guerra alla droga a Wiener Neustadt!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Un imputato di 44 anni è sotto processo per l'omicidio di un connazionale a Wiener Neustadt. Il processo inizierà il 18 febbraio.

20 anni di carcere per colpo mortale – guerra alla droga a Wiener Neustadt!

Un uomo di 44 anni di origine turca deve rispondere dell'omicidio di un altro connazionale. L'accusa è relativa a un viaggio di un corriere della droga terminato con un incidente mortale. Forte Piccolo giornale L'incidente è avvenuto il 24 settembre 2023 nel parcheggio di un cinema in cui l'imputato ha prima sparato da un'auto e poi ha premuto due volte il grilletto, provocando la morte della vittima. Il ferito è morto per una ferita da proiettile al cuore e ai polmoni.

In preparazione al processo, iniziato il 18 febbraio 2025 e durato tre giorni, l'imputato ha negato l'accusa di omicidio ma ha ammesso il suo coinvolgimento nella distribuzione della droga e nell'omicidio. È stato assolto anche dall'accusa di stupro di un conoscente. Ha denunciato in tribunale le minacce ricevute: o doveva pagare 300mila euro oppure consegnare il supermercato di famiglia, altrimenti la sua vita sarebbe stata in pericolo.

Arresto ed estradizione

L'imputato è stato arrestato al confine serbo-ungherese a Röszke. La consegna in Austria è prevista per maggio 2024. L'arresto è stato effettuato in base al mandato d'arresto europeo (MAE), che consente alle autorità giudiziarie di un paese dell'UE di richiedere l'arresto e la consegna di una persona in un altro paese dell'UE. Forte Giustizia elettronica Il principio del riconoscimento reciproco delle decisioni giudiziarie svolge un ruolo cruciale.

Gli Stati membri sono tenuti a rispettare i diritti procedurali degli indagati, compreso il diritto a un avvocato, a un interprete e all'assistenza legale. La procedura per oltre 32 reati penali, come nel caso dell'imputato, consente di saltare il controllo della doppia incriminazione se il reato è punibile con una pena detentiva di almeno tre anni nel Paese di emissione.

Reati di droga e quadro normativo

L'accusa si inserisce anche nel contesto della decisione quadro 2004/757/GAI, che regola la lotta al traffico di droga. Ciò prevede norme minime e sanzioni per i reati legati alla droga nell'UE. Forte Eur-Lex Gli Stati membri devono introdurre sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive, con una pena minima compresa tra uno e tre anni per i reati legati alla droga. I reati gravi legati alla droga possono essere puniti con pene detentive da cinque a dieci anni.

Con questo contesto giuridico, è chiaro che il caso dell'imputato riflette non solo la tragedia personale delle persone coinvolte, ma anche gli sforzi globali dell'UE e dei suoi Stati membri per combattere il traffico di droga e rispondere attraverso standard legali uniformi.