Chiamate allarmanti! Come sfuggire al terrore telefonico!
Il terrorismo telefonico è in aumento: i truffatori utilizzano lo spoofing dell’ID chiamante per rubare informazioni personali. Suggerimenti per la protezione e la segnalazione.

Chiamate allarmanti! Come sfuggire al terrore telefonico!
Nelle ultime settimane molti cittadini hanno denunciato un numero crescente di telefonate fraudolente che provenirebbero presumibilmente da “Sarah di Amazon”. Queste chiamate fanno parte di una perfida truffa in cui gli autori utilizzano lo spoofing dell'ID chiamante per nascondere il proprio numero reale. Secondo quanto riferito da 5min.at, gli chiamanti mirano a rubare dati personali o a fare pressione sugli aggrediti affinché effettuino dei trasferimenti. Senti spesso la frase: "Ciao, sono Sarah di Amazon. Come stai oggi?" La truffa non si limita ad Amazon; Molto gettonate sono anche le chiamate che si fingono “PayPal”. Tali chiamate vengono solitamente distribuite da numeri telefonici apparentemente austriaci o tedeschi.
Frode e terrorismo telefonico
Ma non sono solo le truffe dei truffatori a fare scalpore, bensì anche il terrore telefonico generale, che mette in difficoltà sempre più persone, come informa anwalt.org. Il terrorismo telefonico descrive le molestie sistematiche causate da chiamate indesiderate, provenienti sia da call center che da privati. Mentre le chiamate spam vengono spesso percepite come fastidiose, il terrore telefonico sistematico può avere gravi conseguenze per le persone colpite e sfociare in reati penali. Alcuni chiamanti, compresi gli ex partner, possono tentare consapevolmente di bullizzare le loro vittime, il che può aumentare la pressione psicologica sulle persone colpite.
Le persone colpite hanno diverse possibilità legali per agire contro il terrorismo telefonico. Gli utenti possono bloccare le chiamate se il numero viene visualizzato o informare la polizia e l'Agenzia federale delle reti per fermare i molestatori. Le leggi prevedono anche sanzioni per la pubblicità sleale, con le aziende senza consenso che rischiano una multa fino a 300.000 euro. Inoltre, i privati che soffrono di terrorismo telefonico possono denunciarlo come stalking, cosa che può portare a multe o addirittura alla reclusione.