Il governatore di New York schiera la Guardia Nazionale contro gli attacchi illegali

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New York sta schierando truppe della Guardia Nazionale per garantire stabilità durante uno sciopero illegale da parte degli agenti penitenziari nelle carceri statali. La situazione è tesa.

Il governatore di New York schiera la Guardia Nazionale contro gli attacchi illegali

Il governatore di New York Kathy Hochul ha schierato truppe della Guardia Nazionale nelle carceri statali per garantire la sicurezza durante uno sciopero selvaggio da parte degli agenti penitenziari. Gli scioperi e i picchetti si stanno svolgendo in circa 30 carceri statali, hanno riferito mercoledì mattina i rappresentanti sindacali.

Guardia Nazionale per stabilizzare la situazione

Kathy Hochul ha annunciato che mercoledì sarà schierata la Guardia Nazionale, ma non ha specificato in quali prigioni saranno schierati i soldati. In un discorso video, Hochul ha detto: "Sono già sul posto e pronti a stabilizzare la situazione. Invito tutte le persone coinvolte a porre immediatamente fine a questi attacchi illegali. Sono già state adottate misure legali per garantire ciò".

Supporto alle forze dell'ordine

Secondo le dichiarazioni dell'ufficio di Hochul, 3.500 membri della Guardia Nazionale di New York saranno schierati per supportare le forze dell'ordine. I loro compiti includono la distribuzione di pasti e farmaci ai detenuti, nonché il mantenimento dell'ordine generale e del benessere nelle strutture.

Impatto sui detenuti e sulle loro famiglie

Gli scioperi hanno sconvolto la vita dei detenuti e delle loro famiglie, a cui è stato impedito di partecipare a importanti riunioni legali. Soffiyah Elijah, direttrice esecutiva dell’Alleanza delle famiglie per la giustizia, che difende le famiglie delle persone incarcerate, ha affermato che i blocchi hanno anche limitato l’accesso ai servizi religiosi, alle commissioni per la libertà vigilata e alle cure mediche. Ha detto: “I nostri familiari e i loro cari incarcerati sono presi dalla paura di ciò che potrebbe accadere se il governatore chiamasse la Guardia Nazionale”.

Misure legali contro gli scioperanti

Un portavoce di Hochul ha risposto alle domande sull'estensione degli scioperi affermando che lo Stato di New York ha presentato oggi una mozione ai sensi del Taylor Act, approvata da un giudice, per imporre un'ingiunzione agli agenti delle forze dell'ordine in sciopero. I funzionari in sciopero possono incorrere in multe o altre sanzioni ai sensi di questa legge.

Contesto delle proteste

Il sindacato degli agenti penitenziari statali ha già riconosciuto che lo sciopero è illegale e non è stato autorizzato da loro. I funzionari sindacali si sono incontrati per due giorni con la squadra del governatore per trovare una soluzione. I negoziati con lo Stato sono continuati mercoledì, secondo James Miller, portavoce della New York State Correctional Officers & Police Benevolent Association.

Le richieste delle forze dell'ordine

I rappresentanti sindacali hanno affermato che gli agenti penitenziari stanno protestando per salari migliori, maggiori controlli sui visitatori delle carceri e un ritiro delle recenti riforme che riguardano l'isolamento. Lo sciopero arriva anche sulla scia dell'omicidio del detenuto David Brooks, che è stato picchiato dagli agenti penitenziari mentre era incatenato durante un incidente al Marcy Correctional Facility. Alla fine il governatore ha ordinato il licenziamento dei dipendenti coinvolti nell'incidente, che è stato giudicato un omicidio.

Aggiornamento sul caso Brooks

Giovedì un procuratore speciale fornirà un aggiornamento sul procedimento penale relativo alla morte di Brooks.