Partenariato sociale in pericolo: i sindacati lanciano l'allarme!
Il partenariato sociale è stato criticato nei negoziati FPÖ/ÖVP. I sindacalisti chiedono un nuovo dialogo per la competitività dell'Austria.
Partenariato sociale in pericolo: i sindacati lanciano l'allarme!
Le tensioni politiche in Austria tornano a fare notizia dopo il fallimento dei colloqui di coalizione tra FPÖ e ÖVP. Lo sfondo delle discussioni era la possibile messa in discussione dell'“iscrizione obbligatoria” alla Camera di Commercio e Lavoro. Il presidente della ÖGB Stiria, Horst Schachner, ha commentato in un'intervista a ORF Stiria e ha messo in guardia dalle conseguenze negative per il partenariato sociale, che considera cruciale per la prosperità dell'Austria. "Ciò che sta accadendo ora sta lentamente diventando uno spettacolo di Punch and Judy", ha detto Schachner, che ha osservato che il Presidente federale è stato urgentemente invitato a dare istruzioni chiare.
Anche Josef Herk, presidente della Camera di commercio della Stiria, ha criticato la mancanza di disponibilità al compromesso nella politica attuale e ha parlato di perdita di competitività a causa della crescente polarizzazione. In un'intervista con il corona Herk ha affermato che la società e il populismo in politica rendono difficile il ritorno a un approccio cooperativo. Questa situazione è particolarmente inquietante per i lavoratori e gli imprenditori della Stiria, che dipendono dalla stabilità e da soluzioni collettive.
Notevole è anche la delusione dei socialdemocratici. Dopo la perdita del potere nel parlamento regionale e a livello federale, si sono espressi i due capi sindacali Schachner e Muchitsch, critici nei confronti del processo di negoziazione. Muchitsch ha descritto gli eventi come “un gioco” e ha sottolineato la necessità di un vero dialogo per riconquistare la fiducia. Questi sviluppi fanno apparire incerto il futuro del panorama politico in Austria.