Scuola di Graz sotto shock: la furia miete tre vite!
Sparatoria in una scuola a Graz il 10 giugno 2025: almeno tre morti, diversi feriti. Polizia in servizio. Istituita una hotline di crisi.

Scuola di Graz sotto shock: la furia miete tre vite!
Il 10 giugno 2025 nella BORG Dreierschützengasse di Graz si verificò una sparatoria che lasciò la città in stato di shock. Dalle prime informazioni si parla di almeno un morto. La polizia ha confermato l'operazione nella Dreierschützengasse e ha mobilitato diversi servizi di emergenza, tra cui l'unità speciale Cobra. I cittadini sono stati invitati a seguire le istruzioni delle forze di polizia per evitare ulteriori pericoli. L'ispettore di controllo Sabri Yorgun ha fornito informazioni sulle misure in corso e sull'impiego su larga scala sul posto. Il post è stato aggiornato alle 10:40 di questa mattina, indicando l'urgenza della situazione.
Di conseguenza si è tenuta una conferenza stampa nel centro media regionale, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il governatore regionale Hermann Schützenhöfer e il sindaco di Graz Siegfried Nagl. Qui è stato annunciato che l'autore del reato era un cittadino austriaco di 26 anni che ha utilizzato il suo veicolo come arma. Secondo graz.at, finora ci sono stati tre morti e più di 30 persone sono rimaste ferite, di cui dieci gravemente ferite e una persona in condizioni critiche. La furia iniziò nella Zweiglgasse, dove una persona venne uccisa e altre ferite, e proseguì attraverso il ponte Augarten fino alla Schönaugasse e fino alla Jakominiplatz, dove l'autore del reato avrebbe dovuto colpire lui con l'attacco mirato al giardino di un caffè.
Gestione della crisi e risposta pubblica
Alla fine la polizia è riuscita ad arrestare l'autore del reato nella Schmiedgasse. A Graz è scattato l'allarme e sono stati mobilitati 80 veicoli di soccorso e quattro elicotteri di salvataggio. È stata istituita una hotline di crisi numero 14844 per supportare parenti e testimoni. È stata inoltre attivata una squadra di intervento di crisi per fornire supporto psicologico alle persone colpite in seguito all'incidente. Hermann Schützenhöfer rimase costernato dagli eventi e sottolineò la necessità di coesione nella società.
Gli incidenti gettano un’ombra anche sulle necessarie precauzioni di sicurezza. Alla luce della tragedia, per la prima volta si parla ampiamente di Amok Alarm, un sistema di sicurezza installato nelle scuole e nelle strutture pubbliche per consentire una risposta rapida in caso di emergenza. Come spiega homealarmexperts.com, questo allarme ha lo scopo di allertare la popolazione e allertare le forze di sicurezza per salvare vite umane. Le tecnologie potenti come i segnali audio e visivi e le notifiche mobili svolgono un ruolo centrale.
L’importanza di sistemi efficaci di gestione delle emergenze non può essere sopravvalutata. Questi sistemi comprendono la pianificazione, la preparazione, la risposta e il recupero in situazioni di crisi. Una formazione regolare e una stretta collaborazione con le autorità locali sono essenziali affinché le scuole possano contrastare potenziali minacce e aumentare la consapevolezza sulla sicurezza.
La giornata di oggi sarà ricordata come traumatica e fatale nella storia della città di Graz. La comunità locale è ora chiamata a restare unita e a fornire il sostegno necessario alle persone colpite mentre continuano le indagini sulle motivazioni dell'autore del reato.