Centri di crisi sovraffollati: i bambini a Vienna vivono nella paura e nell’incertezza!

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Centri di crisi a Vienna sovraffollati: oltre 2.200 bambini senza assicurazione, il difensore civico chiede riforme globali e concetti di protezione.

Krisenzentren in Wien überfüllt: Über 2.200 Kinder ohne Versicherung, Ombudsmann fordert umfassende Reformen und Schutzkonzepte.
Centri di crisi a Vienna sovraffollati: oltre 2.200 bambini senza assicurazione, il difensore civico chiede riforme globali e concetti di protezione.

Centri di crisi sovraffollati: i bambini a Vienna vivono nella paura e nell’incertezza!

A Vienna il sovraffollamento dei centri di crisi per bambini e giovani ha raggiunto livelli preoccupanti. Attualmente sono oltre 2.200 i minori in accoglienza fuori casa Cosmo riportato. Le strutture raggiungono regolarmente i limiti di capacità, il che rende la situazione estremamente tesa per i bambini e i giovani colpiti. Peter Sato, difensore civico per l'infanzia e la gioventù, definisce allarmanti le condizioni in questi centri di crisi. Molte stanze progettate per otto persone spesso ospitano da dieci a dodici bambini.

Questo sovraffollamento crea formazioni di gruppi problematiche; Ad esempio, i bambini dell'asilo vivono con giovani che sono stati rilasciati solo di recente dalla custodia. I ragazzi e le ragazze colpiti denunciano una costante insicurezza e la mancanza di opportunità di rifugiarsi in queste strutture. Sebastian Ohner, sostenitore viennese dell'infanzia e della gioventù, lancia gravi accuse contro il sistema e critica i deficit strutturali che rendono possibili tali abusi.

La povertà infantile come fattore trainante

Un altro aspetto di questa situazione critica è la questione dell’assicurazione sanitaria. Ohner chiede un'assicurazione sanitaria automatica per i bambini a rischio povertà. Ciò è particolarmente rilevante se si considerano i dati attuali sulla povertà infantile in Europa. Forte UNICEF La povertà infantile e la deprivazione materiale sono problemi seri che presentano molte sfaccettature. Le persone il cui reddito è inferiore a una certa soglia sono a rischio di povertà.

Questi vincoli finanziari hanno un impatto diretto sul benessere dei bambini. Le famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà spesso non possono permettersi beni di prima necessità come vestiti nuovi, vacanze o addirittura riparazioni di auto. Il tenore di vita gioca un ruolo cruciale, per questo la povertà dei genitori si ripercuote anche su quella dei figli. I bambini che crescono in condizioni sfavorevoli hanno disparità di opportunità di sviluppo e corrono un rischio maggiore di ammalarsi.

Richieste di miglioramento

Il difensore dell'infanzia e della gioventù sottolinea la necessità di rispettare in modo più vincolante i diritti dei bambini e dei giovani. Anche l’introduzione di concetti di protezione obbligatoria è un punto centrale nella discussione. Inoltre, è di grande importanza l’inclusione dei bambini e dei giovani nel processo di sviluppo di questi concetti di protezione. È importante che le voci delle persone colpite siano ascoltate poiché questo è l’unico modo per trovare soluzioni adeguate.

Tutti questi fattori dimostrano chiaramente che le sfide che devono affrontare i centri di crisi di Vienna non possono essere viste isolatamente. Le sovrapposizioni tra sovraffollamento, povertà infantile e condizioni strutturali inadeguate nel sistema di aiuti richiedono un’azione rapida e globale da parte dei politici e della società.

Per un approfondimento su questi temi si rinvia alla segnalazione di ORF Vienna, che fornisce una visione completa della situazione attuale.