Mosca sotto pressione: il più grande attacco di droni dall’inizio della guerra!

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Un articolo attuale esamina la radicale inversione della politica USA-Ucraina e il ruolo di Elon Musk nel conflitto ucraino dell’11 marzo 2025.

Mosca sotto pressione: il più grande attacco di droni dall’inizio della guerra!

In uno scambio drammatico dopo una visita in Ucraina, Elon Musk ha definito il senatore Mark Kelly un “traditore”. Kelly, che ha pubblicato foto mentre era in Ucraina e ha sottolineato la necessità di proteggere la sicurezza dell'Ucraina, non si è lasciata intimidire dagli insulti di Musk. In una risposta a Le tensioni tra Musk e Kelly fanno luce sui turbolenti tempi politici in cui la politica americana nei confronti dell'Ucraina è sotto pressione, soprattutto dopo lo scandalo alla Casa Bianca con il presidente Donald Trump vienna.at riportato.

Si parla di cessate il fuoco

Allo stesso tempo, in Arabia Saudita iniziano i colloqui tra Ucraina e Stati Uniti per discutere la possibilità di un cessate il fuoco parziale nel conflitto con la Russia. La delegazione ucraina, guidata dal capo di stato maggiore Andriy Yermak, propone, tra l'altro, un accordo di cessate il fuoco per il Mar Nero e la liberazione dei prigionieri. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj spera che questi negoziati diano risultati concreti e ha definito positivi i colloqui con il principe ereditario saudita. Forte n-tv Anche il segretario di Stato americano Marco Rubio vede positivamente l'andamento dei negoziati, pur sottolineando che gli Stati Uniti non forniranno sostegno militare alla Russia.

La situazione è particolarmente tesa perché è stato effettuato il più grande attacco di droni contro Mosca dall’inizio della guerra in Ucraina. Una persona è morta e sono stati segnalati diversi feriti. Il sindaco di Mosca ha annunciato che le difese aeree hanno intercettato 337 droni ucraini, sottolineando l'intensità e l'urgenza degli sforzi militari e diplomatici in corso. Tali azioni militari aggressive sembrano far parte della partita a scacchi strategica su larga scala in vista dei negoziati USA-Ucraina, mentre l’attenzione alla sicurezza e alla stabilità dell’Ucraina rimane in prima linea.