Gli austriaci chiedono più trasparenza nella produzione alimentare!

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I consumatori austriaci chiedono trasparenza e controllo nella produzione alimentare: modifiche alle normative NGT nel diritto comunitario.

Österreichs Verbraucher fordern Transparenz und Kontrolle in der Lebensmittelproduktion: Änderungen bei NGT-Regelungen im EU-Recht.
I consumatori austriaci chiedono trasparenza e controllo nella produzione alimentare: modifiche alle normative NGT nel diritto comunitario.

Gli austriaci chiedono più trasparenza nella produzione alimentare!

L'attuale ricerca di mercato commissionata dall'ARGE Gentechnik-frei mostra che la maggioranza della popolazione austriaca chiede maggiore trasparenza e controllo nella produzione alimentare. Secondo un sondaggio condotto da marketagent nel settembre 2025 su 1.005 intervistati, il 90,8% dei partecipanti chiede chiarezza su come viene prodotto il cibo. Inoltre, l’85,1% è favorevole all’etichettatura dei prodotti fabbricati utilizzando le nuove tecniche genomiche (NGT). La questione NGT è attualmente al centro dei negoziati dell’UE, che si sono arenati a causa delle divergenze di opinioni tra Commissione, Parlamento Europeo e Consiglio.

Florian Faber, amministratore delegato dell'ARGE Gentechnik-frei, sottolinea l'importanza degli alimenti senza OGM per la produzione e l'esportazione austriaca di qualità. Il 76,6% degli intervistati considera la scritta “Prodotto senza ingegneria genetica” un importante motivo d'acquisto, il 60,9% sarebbe disposto a pagare di più per prodotti non OGM. Solo il 14,2% sostiene la NGT senza etichettatura, mentre il 32,4% ne rifiuta completamente l'uso.

Contesto del dibattito sulla NGT

Un progetto di legge sulle nuove tecniche genomiche è stato presentato al Parlamento europeo ed è stato adottato con 307 voti favorevoli, 263 contrari e 41 astensioni. L’obiettivo è rendere il sistema alimentare più sostenibile e a prova di crisi sviluppando piante NGT che siano più resistenti alle influenze climatiche e ai parassiti e producano rendimenti più elevati con un minore utilizzo di fertilizzanti e pesticidi. Attualmente per le colture NGT si applicano le stesse regole previste per gli organismi geneticamente modificati (OGM).

La proposta prevede l'introduzione di due categorie per le colture NGT: la categoria 1 comprende le colture considerate equivalenti a quelle convenzionali e saranno esenti dalla normativa sugli OGM, mentre la categoria 2 è soggetta a norme più severe. Indipendentemente dalla categoria, rimane l'obbligo di etichettatura per i prodotti ottenuti da piante NGT. Ad oggi, l’uso delle colture NGT nella produzione biologica è vietato e l’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha valutato i rischi per la sicurezza associati alle NGT.

Normative UE sulla sicurezza alimentare

L’UE dispone di una strategia globale per la sicurezza alimentare che tiene conto dell’intera catena di produzione e trasformazione agricola. Ciò non comprende solo l'igiene nell'industria alimentare, ma anche il monitoraggio della salute degli animali e delle piante, nonché i controlli per la protezione dalla contaminazione. Le politiche dell’UE mirano a creare fiducia nella qualità degli alimenti e a proteggere la salute dei consumatori.

I negoziati sul progetto di legge stanno attualmente procedendo poiché la presidenza danese mira a portarlo avanti entro la fine dell'anno. L’attenzione si concentra in particolare sul conflitto sui requisiti di etichettatura e tracciabilità, che alimenta ulteriormente la discussione sul futuro del mercato alimentare nell’UE.

In sintesi, le preoccupazioni della popolazione austriaca forniscono chiare indicazioni sul fatto che la trasparenza, il controllo e la libertà di scelta nella produzione alimentare sono priorità assolute. I negoziati in corso nell’UE riguardanti NGT e la sua tracciabilità continueranno a essere monitorati in modo critico.