Kickl al potere? FPÖ prima della storica formazione del governo in Austria!
Herbert Kickl sta per formare un governo in Austria. L’FPÖ progetta una coalizione con l’ÖVP, cosa che preoccupa Bruxelles.
Kickl al potere? FPÖ prima della storica formazione del governo in Austria!
L’Austria si trova ad affrontare uno sconvolgimento politico! Herbert Kickl, il leader del Partito estremista di destra della Libertà (FPÖ), potrebbe diventare il primo candidato di punta dalla fine della Seconda Guerra Mondiale a diventare cancelliere. Un governo di coalizione con il Partito popolare (ÖVP) sembra essere a portata di mano, cosa che preoccupa Bruxelles. La visione di Kickl per il paese include controlli rigorosi sull'immigrazione e un atteggiamento scettico nei confronti dell'UE, che potrebbero cambiare in modo significativo il panorama politico in Europa, come ad esempio La rivista del Parlamento riportato.
Il governatore del Vorarlberg Markus Wallner (ÖVP) ha commentato duramente la reazione di Kickl durante i colloqui di coalizione. Ha criticato Kickl per essere rimasto in modalità opposizione e per non aver mostrato alcuna volontà di impegnarsi nel dialogo. Wallner sottolinea che un cancelliere deve agire come uno statista e trattare con rispetto gli altri responsabili. "Un Cancelliere federale deve dimostrare la capacità di impegnarsi nel dialogo", ha affermato Wallner. L’FPÖ si è affermato come forza dominante nella politica austriaca, mentre Kickl unisce il sostegno alle sue idee estreme tra gli elettori con una retorica sempre più euroscettica e filo-russa.
Uno sconvolgimento politico
L’alleanza pianificata potrebbe non solo significare una nuova direzione politica per l’Austria, ma anche influenzare le relazioni con i partner europei. "Se Kickl formasse un governo con l'ÖVP, potrebbe unire le forze con leader euroscettici come Viktor Orbán in Ungheria", ha avvertito un politologo in un'intervista a The Parliament Magazine. Il bilancio dell'Austria si trova ad affrontare la sfida di un deficit significativo pari al 4,2% del PIL, che potrebbe complicare notevolmente l'attuazione delle promesse elettorali dell'FPÖ.
L’FPÖ ha intrapreso una strada chiara verso severi controlli alle frontiere e la sospensione del diritto di asilo. Nel loro manifesto “Fortezza Austria” chiedono il rimpatrio degli “stranieri non invitati”. Queste posizioni estreme potrebbero spostare ulteriormente a destra l’equilibrio politico in Europa. Gli esperti concordano sul fatto che i negoziati di coalizione tra FPÖ e ÖVP potrebbero preannunciare una fase entusiasmante e allo stesso tempo impegnativa, importante non solo per l’Austria ma per l’intera UE.