Introduzione dell'euro da parte della Bulgaria: via libera al 2026!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

La Bulgaria diventerà membro della zona euro il 1° gennaio 2026. I ministri delle finanze dei paesi dell’euro hanno deciso di aderirvi.

Bulgarien wird am 1. Januar 2026 Mitglied der Eurozone. Finanzminister der Euro-Länder haben dem Beitritt zugestimmt.
La Bulgaria diventerà membro della zona euro il 1° gennaio 2026. I ministri delle finanze dei paesi dell’euro hanno deciso di aderirvi.

Introduzione dell'euro da parte della Bulgaria: via libera al 2026!

Il 19 giugno 2025 i paesi dell’euro hanno concordato l’ingresso della Bulgaria nell’eurozona. Lo hanno annunciato ufficialmente i ministri delle finanze dei paesi dell’euro, così che l’adesione prevista per il 1° gennaio 2026 può ora diventare realtà. La Commissione Europea e la Banca Centrale Europea (BCE) hanno confermato che la Bulgaria soddisfa i criteri necessari per adottare l’euro.

I criteri per l’adesione comprendono, tra le altre cose, la stabilità dei prezzi, la solidità delle finanze pubbliche e la stabilità dei tassi di cambio. L’introduzione dell’euro era originariamente prevista per l’inizio del 2024, ma un tasso di inflazione del 9,5% ha portato a un rinvio dei piani. La Bulgaria è uno dei paesi più poveri dell’UE e ha il prodotto interno lordo (PIL) pro capite più basso dell’UE. La Bulgaria è membro dell’Unione Europea dal 2007.

Ulteriori passi verso l’introduzione dell’euro

Con il voto positivo dei paesi dell'euro ora occorre dare anche l'approvazione dei ministri delle finanze di tutti i paesi dell'UE. Il prossimo passo prevede una discussione tra i leader dell’UE, prevista per la fine di giugno. Inoltre, gli atti giuridici necessari devono essere adottati previa consultazione del Parlamento europeo e della BCE.

La BCE aveva già espresso una valutazione positiva dei progressi della Bulgaria verso l’introduzione dell’euro in un rapporto sulla convergenza pubblicato il 4 giugno 2025. La Bulgaria ha mostrato progressi significativi nella convergenza economica con l’area dell’euro dal 2024, come riconosciuto anche da Philip R. Lane, membro del Comitato esecutivo della BCE.

Dal rapporto è emerso che la Bulgaria soddisfa i criteri di convergenza, i parametri di riferimento e i requisiti legali. Nell’aprile 2025 il tasso di inflazione dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) era pari al 2,7%, inferiore al valore di riferimento del 2,8%. Inoltre, la Bulgaria soddisfa i criteri di finanza pubblica, con un disavanzo di bilancio pari al 3,0% del PIL nel 2024, che soddisfa il valore di riferimento richiesto del 3%.

Veduta dell’Eurozona

Dopo il successo dell’introduzione dell’euro, la Bulgaria diventerebbe il 21esimo paese ad adottare questa valuta. L’Eurozona attualmente utilizza l’euro come valuta ufficiale in 20 stati membri dell’Unione Europea. L’Eurozona fa parte dell’Unione economica e monetaria (UEM), fondata nel 1999. Da allora si sono verificati cambiamenti significativi: i primi paesi hanno introdotto l’euro nel 2002 e la Croazia è passata all’euro il 1° gennaio 2023.

Se la Bulgaria entrasse con successo nell'Eurozona, ciò potrebbe non solo promuovere la stabilità economica del paese, ma anche rafforzare la sua influenza sulla politica finanziaria europea. La solida partecipazione della Bulgaria al Meccanismo di cambio II e all’Unione bancaria dal 10 luglio 2020 dimostra ulteriormente l’impegno del Paese per uno sviluppo economico sostenibile e stabile.

In sintesi, l’introduzione dell’euro in Bulgaria rappresenta un passo significativo per il paese e l’eurozona, sostenuto da ampie riforme e aggiustamenti. Ciò potrebbe aiutare la Bulgaria a superare le sfide economiche e a integrarsi ulteriormente nella comunità europea.