Lo Sinn Féin è in testa alle elezioni: e adesso per l’Irlanda?
Il 30 novembre 2024, un exit poll mostra che il Sinn Féin è di poco avanti rispetto al Fine Gael e al Fianna Fáil nelle elezioni irlandesi.

Lo Sinn Féin è in testa alle elezioni: e adesso per l’Irlanda?
In Irlanda, gli “exit poll” delle elezioni in corso mostrano che il partito di opposizione nazionalista di sinistra Sinn Féin è appena avanti con il 21,1%. Seguono i precedenti partner della coalizione sotto il primo ministro Simon Harris del Fine Gael con il 21%, seguito da vicino da Fianna Fáil, guidato dal vice primo ministro Micheál Martin, con il 19,5%. Questo entusiasmante punto di partenza potrebbe cambiare in modo significativo la struttura politica del Paese, anche se il risultato finale non sarà atteso prima di domenica sera, tra l’altro vienna.at riportato.
Procedure elettorali e possibili coalizioni
Nonostante lo stretto vantaggio del Sinn Féin, che ha sempre sostenuto la riunificazione dell'Irlanda, sembra che si trovi ad affrontare grossi ostacoli. I partner della coalizione Fine Gael e Fianna Fáil hanno espressamente escluso di collaborare con il Sinn Féin, considerato di sinistra e nazionale. Le possibilità di formare un governo sono quindi in pericolo. Si prevede che il processo di conteggio dei voti sarà lungo a causa delle complesse regole elettorali irlandesi, poiché i voti possono essere trasferiti dagli elettori ad altri candidati. In passato, lo spoglio delle elezioni europee durava quasi una settimana, nota la fonte.
Degno di nota in queste elezioni è anche il numero storico di 246 donne tra i 686 candidati. L’iniziativa Women for Election ha descritto questo sviluppo come “fenomenale”, indicando una crescente consapevolezza della disuguaglianza di genere nella politica irlandese. Inoltre, il giorno delle elezioni a Cork è nata una figlia della leader del partito socialdemocratico, Holly Cairns, il che attira ulteriore attenzione sulle elezioni.
In Germania, tuttavia, la questione dei sondaggi elettorali è leggermente diversa. Queste non sono previsioni affidabili, ma riflettono solo l’attuale stato d’animo politico, che è sempre coinvolto con un errore statistico compreso tra l’1 e il 3%. dawum.de determina. Ciò potrebbe significare che ci saranno colpi di scena inaspettati nella campagna elettorale federale tedesca aperta che potrebbero influenzare le coalizioni che devono ancora formarsi.